Gli aerei a idrogeno per il servizio commerciale sono sempre più vicini alla realtà.Abbiamo recentemente affrontato l'argomento in un approfondimento dedicato su queste pagine e, pochi giorni fa, un nuovo progetto ha completato il primo volo ufficiale.

Si tratta di un ATR 72 convertito, che ha effettuato un viaggio della durata di 15 minuti e fino a 3.500 metri di altitudine: un'idea dell'azienda americana Universal Hydrogen, che ha messo a terra un progetto di riconversione a celle combustibili del comune aereo da trasporto passeggeri e merci, uno tra i più diffusi sul pianeta.

Idea innovativa

Quella di dotare gli ATR 72 di celle combustibili in luogo dei tradizionali turboelica alimentati da carburante avio è un'idea davvero innovativa, messa in campo e sviluppata da Universal Hydrogen, una società americana tra i cui azionisti figurano nomi importanti come GE Aviation, Airbus Ventures, Toyota Ventures, JetBlue Ventures e American Airlines.

Il progetto ha ufficialmente spiccato il volo pochi giorni fa dal Grant County International Airport (KMWH), nello stato di Washington, negli Stati Uniti, per il primo test di un programma biennale di sperimentazione che si concluderà nel 2025 con l’ingresso in servizio commerciale.

L'ATR 72

Tanti ordini

Nonostante la fase ancora "embrionale" della riconversione, l'idea ha suscitato l'interesse di molte aziende americane attive nel trasporto aereo di persone e merci, alcune delle quali hanno già firmato diversi ordini - tra queste la compagnia statunitense Connect Airlines, che ha commissionato la conversione di 75 unità.

Parlando specificamente di numeri, Universal Hydrogen prevede di convertire un totale di 247 ATR 72-600 nei prossimi anni, per 16 clienti diversi sparsi in tutto il mondo, per una commessa dal valore complessivo di 3 miliardi di dollari, divisi tra costi produttivi e operativi e per servizi di refueling nei primi 10 anni di vita operativa dei mezzi.

Il video del primo volo