Tanto uguali quanto diverse. Citroen Ami e Fiat Topolino sono tra i quadricicli elettrici più interessanti degli ultimi anni, sia per lo stile che per il prezzo.
Le dimensioni compatte, l’autonomia di 70 km e il fatto che si possano guidare sin dai 14 anni le rendono più che adatte a destreggiarsi in città, pur puntando su un design differente.
L’Ami ha esterni e interni più minimalisti, mentre la Topolino sembra quasi una 500 in miniatura, oltre ad avere un’immagine che richiama la vettura originale che fu estremamente popolare negli anni ’60. Eccole, quindi, a confronto.
Esterni
Ad accomunare Citroen e Fiat è la piattaforma, anche se le dimensioni sono leggermente diverse: 2,41 m per l'Ami e 2,53 m per la Topolino. In ogni caso, entrambi hanno le proporzioni ideali per destreggiarsi nel traffico cittadino e dare la massima comodità possibile nei parcheggi. Diversa è anche l’interpretazione stilistica.

Fiat Topolino Dolcevita

Citroen Ami
L’Ami ha un look più semplice, coi fari circolari infossati nella mascherina e un frontale quasi simmetrico rispetto al posteriore. I vari pacchetti disponibili aggiungono i cerchi in lega colorati e altri inserti sgargianti per dare più personalità alla carrozzeria.
La Topolino sembra una vera auto, con la forma dei fari che ricorda quelli della "Nuova 500" e uno stile che in generale s’ispira all’antenata degli anni ’60. Disponibile unicamente nella verniciatura Verde Vita, la Fiat è declinata in una versione base con le portiere e nella Dolcevita, con tettuccio apribile e un cordino di chiusura.
Interni
Anche l’abitacolo ha una filosofia profondamente diversa. Se gli interni della Ami sono più spartani (per quanto ugualmente funzionali), nella Topolino si trova una maggiore cura nei dettagli, come i rivestimenti in tessuto per la plancia e la pelle presente sugli schienali dei sedili.

Fiat Topolino Dolcevita, gli interni

Citroen Ami, gli interni
Nonostante le dimensioni ridotte, comunque, entrambe presentano un discreto spazio di bordo, con una capacità di carico totale di 63 litri, oltre a uno spazio per una valigia ricavato sotto la plancia e sufficiente per un trolley.
La dotazione si può integrare sia per la Citroen che per la Fiat. I vari pacchetti dell’Ami aggiungono – per esempio – vani portaoggetti extra, ganci per migliorare la praticità e un supporto per lo smartphone, oltre alle barre sul tetto. Nella Fiat troviamo anche il portapacchi posteriore e un ventilatore interno che sostituisce il climatizzatore (non disponibile su nessuno dei due modelli).
Motori
La base tecnica di Citroen e Fiat è la stessa. In entrambi i casi troviamo una batteria da 5,5 kWh che consente un’autonomia massima di circa 70 km, con la possibilità di ricaricare il quadriciclo direttamente da una presa domestica con potenza di 2,2 kW. Così, si raggiunge il 100% della carica in 4 ore.
Entrambe montano un motore elettrico da 6 kW e hanno una velocità massima limitata a 45 km/h.
Prezzi
La partita dei prezzi è in sostanziale equilibrio. La Ami parte da circa 6.000 euro (incentivi esclusi) nella versione base Ami Ami, per poi crescere gradualmente fino a sfiorare i 7.000 euro in base all’allestimento e agli accessori. Si può optare anche per una formula di leasing, con rate mensili a partire da 27 euro fino a 39 euro al mese.

Fiat Topolino

Citroen Ami
Per quanto riguarda la Topolino, al momento non è ancora presente il configuratore ufficiale. Sappiamo comunque che la Fiat partirà da 9.890 euro, con la possibilità di scendere a 7.499 euro grazie agli incentivi. Resta sempre la possibilità di chiedere un piano finanziario dedicato da 39 euro al mese.