Northvolt, il produttore svedese di batterie agli ioni di litio, ha raccolto un totale di 1,2 miliardi di dollari (1,1 miliardi di euro) da diversi investitori. In base a quanto comunicato a Reuters, quest'ultimi sarebbero BlackRock (BLK.N) e diversi fondi pensionistici canadesi.

Il denaro sarà utilizzato per costruire nuove fabbriche in Europa, Nord America e Canada, Paese in cui l'azienda mira a espandersi nell'immediato futuro.

Un fondo importante

Il nuovo round di investimenti da poco portato a termine, secondo quanto dichiarato da Reuters, è stato guidato da BlackRock, il più grande gestore patrimoniale del mondo, insieme al Canada Pension Plan, all'Ontario Municipal Employees Retirement System e all'Investment Management Corporation of Ontario.

I nuovi fondi saranno fondamentali per aiutare l'azienda a espandersi in tutto il mondo, secondo il direttore finanziario. La stessa Northvolt al momento possiede diverse fabbriche in tutta Europa con l'ultimo investimento da 600 milioni di euro, effettuato pochi mesi fa, per costruire un impianto in Germania annunciato nel mese di maggio.

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Un futuro anche canadese

Come sappiamo già, attualmente l'azienda possiede una struttura produttiva negli Stati Uniti. Secondo fonti vicine, però, il nuovo round di finanziamenti porterebbe servire anche per costruire una nuova gigafactory sul territorio canadese, che potrebbe essere (l'azienda non ha confermato questa informazione) annunciata entro la fine dell'anno.

Per ripassare brevemente, attualmente Northvolt ha all'attivo ordini per oltre 55 miliardi di dollari in batterie, da destinare a clienti come BMW, Scania, Volvo Cars, Volkswagen e altre aziende minori. Contemporaneamente la stessa azienda sta iniziando la produzione dei primi accumulatori in Polonia, con le prime consegne che avverranno ai clienti a partire dalla fine dell'anno.