Con la Model Y stabilmente in cima alle classifiche europee sulle vendite d’auto (e non solo elettriche), la corsa di Tesla nel Vecchio Continente sembra inarrestabile. L’ennesima conferma arriva dai dati Acea (European automobile manufacturers’ association) sulle immatricolazioni di luglio in Ue.

I numeri sono chiari e dicono che, nel mese alle spalle, Elon Musk e soci crescono del 652,2%, forti di 13.953 vetture consegnate; a luglio del 2022 erano state appena 1.855, ovvero 12.098 in meno. Una percentuale monstre, seguita dal +240% di smart (2.169) e dal +105,5% di Lexus (3.358).

Cresce tutto

Certo, parliamo di una graduatoria che considera solo le percentuali. Guardando invece i numeri assoluti, i dati rivelano che a guidare la classifica delle vendite è il marchio Volkswagen, con 95.797 unità consegnate. Gli altri gradini del podio sono occupati da Toyota (54.231) e Renault (49.144).

Immatricolazioni Tesla in Europa (luglio 2022-23)

Il mercato di Tesla in Europa Vendite Quota di mercato
Luglio 2022 1.855 0,3%
Luglio 2023 13.953 1,6%
Crescita 12.098
(+652,2%)
+1,3%

Le posizioni cambiano poco dando uno sguardo al cumulato di gennaio-luglio: Tesla fa infatti un bel +184,6% e si piazza davanti ad Alfa Romeo (+102,2%) e Lexus (+68%). Riguardo alle vendite, Musk e soci si fermano a quota 152.270, mentre Volkswagen (693.992), Toyota (403.754) e Renault (378.413) confermano le posizioni conquistate nel mese scorso.

Immatricolazioni Tesla in Europa (gennaio-luglio 2022-23)

Il mercato di Tesla in Europa Vendite Quota di mercato
Gennaio-Luglio 2022 53.500 1%
Gennaio-Luglio 2023 152.270 2,4%
Crescita 98.770
(+184,6%)
+1,3%

I segreti del successo

A questo punto, la domanda è: quali sono i segreti che consentono al Costruttore americano di avanzare così velocemente? Il merito principale va sicuramente al lavoro di Giga Berlin, nato per essere il primo stabilimento europeo della Casa ed entrato a pieno regime all’inizio del 2022. Ma c’è da considerare anche la sforbiciata che Elon Musk e soci hanno dato ai prezzi di tutti i loro modelli.

Tesla gode poi della crescita generale di tutto il mercato europeo, figlia di ripresa post-pandemia, politiche sugli incentivi e maggiore sensibilità verso la mobilità sostenibile, unita a una certa curiosità verso il nuovo. Non va però dimenticato il modus operandi della Casa, che consegna le sue vetture a ondate: in certi periodi di più e in altri di meno. E questo è evidentemente un momento positivo.