Dopo la collaborazione con altre aziende per lo sviluppo di nuove tecnologie per la mobilità e la guida autonoma, ora BMW unisce le forze con il gruppo Jaguar Land Rover per lo sviluppo dei futuri modelli elettrificati firmati dai due brand.
L'accordo prevede la collaborazione tra i due costruttori per lo sviluppo congiunto di nuovi motori elettrici, anche se poi ogni marchio produrrà internamente i suoi propulsori.
Per contenere i costi
La nuova partnership si apre con la condivisione da parte di BMW del suo nuovo motore elettrico Gen 5, che farà il suo debutto sulla BMW iX3 nel 2020 e che troverà applicazione anche sui futuri modelli elettrificati del Gruppo Jaguar Land Rover. Da questo primo passo si passerà allo sviluppo di ulteriori unità elettriche, che non verranno applicate unicamente sui modelli 100% elettrici, ma anche sulle ibride plug-in.
Il costo dell'attuale corsa all'elettrificazione dei vari brand comporta costi particolarmente alti per i vari costruttori. Queste partnership, quindi, permettono di contenere i costi di sviluppo, condividendo tecnologie e costi, abbattendo contestualmente le tempistiche di lavorazione sui nuovi prodotti.
Studio in comune, fabbricazione separata
L’accordo stipulato tra i due gruppi prevede l'istituzione di un quartier generale per la ricerca e lo sviluppo in Germania, a Monaco di Baviera mentre, come dicevamo, la costruzione sarà curata dai due gruppi nelle rispettive fabbriche in Germania e Regno Unito. I due gruppi potranno così personalizzare i vari sistemi in base alle caratteristiche dei loro modelli.