La Germania si attesta in prima posizione tra gli stati dell’Europa occidentale nella classifica delle vendite di veicoli elettrici e ibridi plug-in. Con 40.000 immatricolazioni nei primi 5 mesi del 2019 si prevede che la Repubblica Federale possa mantenere la prima posizione nelle vendite per tutto l’anno visto il maggior potenziale di crescita del Paese in seconda posizione, la Norvegia, che si è attestata intorno alle 35.000 immatricolazioni.

Gli altri corrono, l'Italia resta a guardare

Stando ai darti pubblicati dall'analista tedesco Matthias Schmidt, nella classifica di vendite di PHEV ed EV al terzo posto c'è la Francia (22.500), seguita dal Regno Unito (22.000). Dietro, anch'esse separate da un'incollatura, si trovano Olanda e Svezia, in lotta per il quinto posto con oltre 15.000 vetture immatricolate a testa. L’Italia resta lontana dal gruppo dei leader: non va oltre la decima posizione con poco più di 5.000 unità.

Meglio le elettriche delle ibride plug-in

Stando ai dati, nei primi cinque mesi dell'anno sono state vendute circa 195.700 auto elettriche o ibride plug-in nell'Europa Occidentale. Le prima hanno occupato il 64,9% delle vendite, mentre le seconde si sono accaparrate il restante 35,1%.

Gli unici paesi in cui le PHEV hanno superato le EV sono stati il Regno Unito, la Svezia, la Finlandia e il Belgio. Entro la fine dell'anno, però, si prevede che il rapporto PHEV-EV sia destinato a cambiare. Con l'arrivo sul mercato di un'ondata di ibride plug-in, infatti, si dovrebbe arrivare ad una distribuzione 50-50 delle immatricolazioni tra i due tipi di veicoli.