Al prossimo Salone di Tokyo, in programma dal 24 ottobre al 4 novembre, anche Mazda, una delle Case automobilistiche più scettiche nella produzione di veicoli a zero emissioni, farà debuttare il suo primo modello 100% elettrico, che dovrebbe adottare una carrozzeria da SUV. Si tratta di un aggiornamento del prototipo e-TPV già presentato che era equipaggiato con batteria da 35,5 kWh e un singolo motore elettrico da 138 CV posizionato sull’asse anteriore.

Comodo e spazioso

Secondo le parole dei vertici di Mazda, l’interno del primo veicolo elettrico della Casa è stato progettato per coccolare i passeggeri ed evocare un senso di apertura attraverso i tanti spazi vuoti presenti nell'abitacolo. Come, ad esempio, quello presente intorno alla consolle centrale tra i due sedili anteriori. A questo si aggiungono i materiali di qualità biocompatibili utilizzati per gli interni, che sono sinonimo di comfort e rispetto per l’ambiente.

Mazda, la “giusta misura” dell'elettrico

Il motore termico del futuro

Mazda è una delle poche Case automobilistiche che non ha ancora messo in produzione modelli ibridi ed elettrici, scegliendo invece di concentrarsi sul miglioramento dell'efficienza dei suoi motori a benzina e Diesel. A questo proposito, proprio quest’anno, la Casa giapponese ha introdotto l'accensione a compressione controllata da candele con il nuovo motore a benzina SkyActiv X con l’intento di abbassare il livello di emissioni e garantire la coppia di un motore Diesel. In programma, però, la Casa di Fuchū ha lo sviluppo di un'alimentazione ibrida che riporterà alla luce il famoso motore rotativo Wankel che verrà accoppiato ad una soluzione a batteria.