Renault coglie l'occasione del primo appuntamento annuale, la giornata inaugurale del Salone di Bruxelles, per presentare in anteprima mondiale le versioni E-Tech di Clio e Captur, che con l'esordio delle rispettive nuove generazioni, realizzate entrambe sulla piattaforma modulare CMF-B, si propongono anche nell'inedita variante ibrida.

La due Renault E-Tech, che si inseriscono nel piano industriale della Casa francese secondo cui arriveranno 8 modelli elettrici e 12 ad alimentazione ibrida entro il 2022, sfruttano un sistema derivato dalla tecnologia utilizzata nel motorsport. Viene proposto in due varianti: full hybrid sulla Clio e plug-in hybrid sulla Captur. 

Fotogallery: Renault Clio e Captur E-Tech

Tre motori e nessuna frizione

Sebbene il sistema ibrido sia differente a livello di opportunità di ricarica, le due vetture sono equipaggiate con lo stesso motore benzina da 1,6 litri abbinato su entrambe a 2 motori elettrici (uno principale e uno secondario) e a una trasmissione multimodale con innesti a denti priva di frizione e sincronizzatori. Il cambio gestisce il passaggio da una marcia all'altra attraverso il motore elettrico secondario, che è in grado di sincronizzare le velocità di rotazione dei diversi alberi favorendo l'innesto.

20 CV in più per la Captur

Venendo ai casi specifici, la Clio E-Tech sviluppa una potenza complessiva di 140 CV. L'auto, che non è plug-in, monta una batteria a 230 V da 1,2 kWh che, secondo Renault, permette comunque di viaggiare in città per l’80% del tempo in elettrico.

Renault Clio e Captur E-Tech

La Captur E-Tech plug-in, invece, essendo ricaricabile alla spina, monta una batteria più grande, a 400 V da 9,8 kWh. Sul city-SUV francese la potenza erogata sale a 160 CV e l’autonomia in elettrico può arrivare fino a 65 chilometri nell’utilizzo in città.

Ibrido in serie o in parallelo

La particolare tecnologia utilizzata in questo powertrain ibrido, che si avvia sempre in elettrico vista l'assenza della frizione, permette un continuo passaggio da ibrido in serie e parallelo in modo da garantire il massimo valore di efficienza in tutte le condizioni di utilizzo: ciò significa che il sistema è in grado di gestire i motori elettrici in maniera indipendente in base al carico richiesto.

Renault Clio e Captur E-Tech

Sulle vetture E-Tech, inoltre, la ricarica della batteria durante la marcia avviene in due condizioni. Prima di tutto, in rilascio o in frenata, il motore elettrico principale funziona da generatore e trasferisce energia alla batteria. A questo si aggiunge la possibilità di attivare il motore elettrico secondario attraverso il propulsore a benzina, sempre allo scopo di alzare il livello di ricarica della batteria.

Consumi ridotti all'osso

Nel caso della Clio E-Tech questo si trasforma in una riduzione dei consumi del 40-45% rispetto ad un’alimentazione termica e in emissioni di CO2 di circa 90 g/km. Sulla Captur E-Tech invece, i consumi medi si attestano intorno a valori di 1,5 l/100 km (e 34 g-CO2/km). Tutti i dati sono stati registrati secondo il ciclo NEDC. Il nuovo sistema ibrido plug-in della Renault Captur sarà adottato anche dalla prossima Megane E-Tech plug-in.

In Belgio si sa il prezzo della Captur

I prezzi della Captur E-Tech, non ancora comunicati dalla Casa francese per tutti i mercati, sono però disponibili per il Belgio sul sito ufficiale. Si parte da 32.575 euro per la versione Intens fino ad arrivare ai 35.575 euro per la Initiale Paris. Rispetto alle varianti con powertrain tradizionale, il costo aumenta di circa 6.200 euro