La bici e monopattino-mania scoppiata con l’avvento del bonus mobilità fino a 500 euro (qui la guida con tutto quello che c’è da sapere per ottenerlo) sta costringendo il Governo a un ulteriore sforzo per accrescere le risorse disponibili. E un passo avanti su questo fronte è già stato fatto, con un’iniezione di ulteriori 70 milioni di euro, che portano lo stanziamento complessivo a 190 milioni. E intanto, si attende l'entrata in funzione del portale per poter accedere concretamente all'agevolazione.

Si può fare ancora di più

L’annuncio è arrivato dal ministro dell’Ambiente, Sergio Costa, rispondendo in Senato a un’interrogazione del senatore di Italia Viva, Eugenio Comincini. “Ho recuperato - lo dico in modo pedestre - ulteriori 70 milioni di euro da aggiungere ai 120 già stanziati”, ha spiegato Costa, chiedendo al Parlamento di aiutarlo “ulteriormente in questo senso, perché oltre a questi 70 milioni non ne ho altri”.

È possibile quindi che altre risorse possano essere stanziate nel corso del passaggio parlamentare del decreto Rilancio: “La misura sta incontrando molto favore ed è giusto immaginare una mobilità sostenibile, quindi se il Parlamento, nella riformulazione della conversione in legge del decreto Rilancio, ci aiuterà in questo senso potremo fare ancora di più”.

No al "click-day"

Intanto, lo stesso ministro stempera i timori per il cosiddetto “click-day” per poter ottenere l’agevolazione. “Abbiamo incaricato la Sogei, che è una società del MEF, di declinare il bonus per il cittadino che acquista” e “ci hanno assicurato che con un sistema virtuale di cosiddetta anticamera informatica (non sono un esperto di informatica) non ci sarà il problema del click-day”.

“Tra l'altro”, aggiunge Costa, “il decreto attuativo è stato già inviato, per il cosiddetto concerto, al MEF, al MIT e al MISE”, che “stiamo stressando, nel senso migliore del termine, per vedere approvato il testo immediatamente”.

Le informazioni base sull'agevolazione:

  • Valore fino al 60% della spesa sostenuta
  • Valore massimo 500 euro
  • Validità retroattiva a partire dal 4 maggio
  • Termine ultimo 31 dicembre 2020
  • Risorse a disposizione pari a 190 milioni di euro

300 milioni per le ciclabili

Infine, il responsabile dell’Ambiente rivendica che “alla luce di tutte queste considerazioni, è una norma che, secondo me, veramente fa bene all'Italia e, tra l'altro, sta facendo davvero il giro del mondo, perché tantissimi ci stanno ringraziando e la vogliono copiare”.

Peraltro, conclude, “abbiamo anche stanziato risorse aggiuntive su altri percorsi: poco più di 300 milioni di euro per le piste ciclabili nei Comuni e per le ciclovie; quindi, per poter strutturare un sistema diverso”.

La scelta del mezzo giusto

L’incentivo può essere usato per le bici “muscolari”, quelle elettriche e per la micromobilità a batteria. Per orientarsi nella scelta del mezzo si possono consultare le nostre guide all’acquisto consapevole: