Eccolo, il car sharing della 500 elettrica: Leasys ha aperto ufficialmente al pubblico il servizio LeasysGO! che proprio con la citycar a zero emissioni della Casa di Torino è operato. L’esordio è in casa: è infatti il capoluogo piemontese ad aprire le danze.
L’idea è semplice: fornire un servizio di mobilità condivisa a zero emissioni che oltre a contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2 nei grandi centri urbani permetterà ai clienti di attraversare senza limiti centri storici e zone a traffico limitato. Oltre a garantire, come altri, il parcheggio gratuito nelle zone blu.
19,99 euro all’anno e… al mese
Confermata la formula che prevede l’acquisto di voucher di iscrizione annuale su Amazon al costo di 19,99 euro. Una volta sottoscritto il servizio, per accedere realmente allo sharing si dovrà pagare una tariffa mensile di importo analogo (sempre 19,99 euro al mese) comprensiva di due ore di noleggio gratuite.

Esaurite quelle, si passerà ad un metodo pay-per-use da 29 centesimi al minuto, fino ad un massimo di 43,5 euro per l’intera giornata. Tutte le operazioni del car sharing LeasysGO! saranno facilmente gestibili via telefonino attraverso l’app dedicata.
Ricarica senza pensieri
Nessun problema per quanto riguarda la ricarica delle Fiat 500 elettriche: i fruitori del servizio infatti non dovranno preoccuparsi del livello della batteria delle auto che utilizzeranno. Tutte le operazioni saranno gratuite e gestite da parte di un team dedicato di Leasys che si appoggerà ad un’ampia rete disponibile in città.
Con l’acquisto da parte di FCA di BlueTorino, infatti, la Casa si prepara ad avere 500 colonnine funzionanti prima della fine dell’anno. Inizialmente la flotta conterà 300 vetture, che arriveranno a 350 durante il 2021. Le 500 utilizzate saranno in versione Action, variante “depotenziata” regolarmente in vendita anche al pubblico ma pensata proprio per questo tipo di utilizzo.
LeasysGO!, dopo Torino, sarà lanciato anche a Milano e Roma (entro il 2021) e in seguito a Lione e Valencia. In totale vedrà oltre 1.000 vetture impegnate in Italia e circa 2.000 considerando anche la città francese e quella spagnola.