L'incidente avvenuto la scorsa settimana in Texas, in cui due persone sono morte a seguito dello schianto contro un albero della Tesla Model S sulla quale viaggiavano, è allo studio della National Highway Traffic Safety Administration.

Ma andando oltre il tragico episodio, la domanda che in molti si sono posti è: possibile che l'Autopilot consenta di procedere senza nessuno seduto al volante come effettivamente accertato dalle autorità nell'incidente sopra citato? Consumer Reports, l'ente statunitense che si occupa di tutela dei consumatori, ha dimostrato che effettivamente è possibile, aggirando il sistema. L'auspicio a questo punto è che Tesla possa intervenire via software per impedire che ciò possa avvenire.

L'esperimento

L'esperimento è stato svolto in ambiente controllato con il solo scopo di sollevare la questione all'attenzione della Casa californiana in modo da poter evitare che qualcuno possa effettuare questa manovra.

Per evitare qualsiasi rischio di pericolosissime emulazioni non spiegheremo nel dettaglio i passaggi effettuati, ma forniremo una panoramica di quello che Jake Fisher, direttore della divisione che si occupa di automobili di Consumer Reports, ha potuto sperimentare in un centro prove ovviamente chiuso al traffico.  

Fisher ha ricavato interessanti indicazioni da questa simulazione. La prima riguarda il fatto che se c'è un sensore sul cuscino del sedile del conducente per rilevare la presenza di qualcuno al posto guida, questo non resta attivo una volta attivato l'Autopilot. La seconda riguarda il fatto che non è impossibile aggirare il sistema con un trucco abbastanza semplice come quello adottato. La terza, altrettanto importante, è che comunque si deve agire intenzionalmente per far si che una Tesla guidi in autonomia senza che ci sia qualcuno ai comandi.

Man sitting in Tesla Model S with autonomous self driving autopilot engaged

Gli altri sistemi di controllo

Consumer Reports fa presente però che altre Case adottano contromisure più stringenti. Per il Super Cruise di General Motors usa un sensore sul sedile e una telecamera che inquadra la faccia del conducente anche per rilevarne lo stato di stanchezza. BMW, che usa una telecamera analoga, ha anche inserito un dispositivo sul volante che percepisce il campo elettrico del corpo umano, così da non lasciarsi ingannare dalla presenza di oggetti appoggiati ad esso al posto delle mani.

Consumer Reports afferma però anche che non sono stati effettuati test per capire come ingannare altri sistemi di assistenza alla guida e quindi non è detto che anche quelli non possano essere in qualche modo aggirati. Fisher termina la propria relazione affermando che Tesla ha avuto il grande merito di diffondere l'auto elettrica e le nuove tecnologie nel mondo delle quattro ruote, ma che visto che sta continuamente evolvendo i propri sistemi di guida autonoma, sarebbe bene che i propri ingegneri prestassero attenzione nel renderli più difficili da manomettere.