Tesla produce la seconda generazione di Powerwall, gli accumulatori domestici, da cinque anni ormai. E da allora non ha apportato grandi modifiche al suo prodotto. Dal 2016 ad oggi c’è stato qualche ritocco all’hardware, che ha portato il peso da 122 a 114 kg, e poco altro.
Il prezzo è cambiato, invece, e con costanza. Aumentato a intervalli regolari visto il successo del sistema di stoccaggio casalingo di Elon Musk, talmente richiesto che non si è mai riusciti a stare dietro alla domanda. Ma ora ci sono novità all’orizzonte.
Aggiornamenti OTA
Adesso, il Powerwall 2 si aggiorna. Ad annunciarlo, "stranamente", è stato direttamente Elon Musk che su Twitter ha fatto sapere che il dispositivo arriverà a erogare energia con una potenza maggiore anche del 50% rispetto a quanto fatto fino ad oggi, a temperatura ambiente.
Al momento attuale il Powerwall 2 ha una potenza di picco di 7 kW e una potenza continua di 5 kW. Ma con le migliorie annunciate potrebbe raggiungere valori rispettivamente di 10 e 7,5 kW circa. La cosa interessante è che l’aggiornamento delle Powerwall 2 avverrà in remoto con il rilascio di una versione più evoluta del software di gestione e l’operazione sarà gratuita.
Un rilascio graduale
Elon Musk, nel suo tweet, ha specificato che la decisione di aumentare la potenza delle Powerwall 2 deriva dal fatto che in questi anni sono stati raccolti numerosi dati sulle logiche di funzionamento e sulle prestazioni e che ora si è sicuri del fatto che il prodotto resterà affidabile.
Il nuovo software sarà rilasciato in modo graduale in base al tipo di Powerwall 2 posseduta, visto che il prodotto è stato comunque sottoposto ad alcune lievi modifiche durante gli anni. Musk ha fatto sapere anche che il solar inverter lanciato da poco (per chiudere il cerchio tra i Solar Roof e proprio le Powerwall), che inizialmente era disponibile nelle versioni da 3,8 o 7,6 kW, è stato portato a più di 10 kW di potenza d’uscita.