Mobilize, il servizio di car sharing elettrico di Renault, prende definitivamente forma anche in Italia. Prima città del Belpaese a ospitarlo sarà Bergamo. L'iniziativa, voluta dall'omonima divisione della Casa che si occupa proprio di nuove forme di mobilità, sfrutterà una formula secondo la quale la gestione diretta sarà affidata ad una concessionaria locale. Nel caso di Bergamo si tratta di Oberti, che sul territorio opera da 50 anni.
Mobilize, che sarà attivo a partire da giugno, coprirà il territorio del capoluogo lombardo e di alcuni comuni limitrofi, tra cui Lallio, Orio al Serio e Brembate. Entro breve, con la stessa formula, debutterà in altre 8 città italiane, ma per sapere quali si deve ancora attendere.
20 basi per 45 Zoe
Intanto, si sa che a Bergamo Mobilize installerà 20 “basi”: stazioni presso le quali c’è l’obbligo di restituire la vettura una volta terminato il noleggio. Si troveranno in punti strategici, come la stazione, la piscina, il teatro, la residenza universitaria o lo stadio.
Lì saranno disponibili 45 Renault Zoe di seconda generazione, quelle con batteria da 52 kWh e autonomia WLTP di 395 km.

Tutto via app
Il servizio Mobilize, come gli altri di car sharing, è gestito interamente da una piattaforma digitale. Tramite l’app dedicata, che sarà rilasciata a giugno, si avrà modo di prenotare l’auto, di controllare la carica e l’autonomia, di stabilire la durata del noleggio e, una volta giunti in prossimità del veicolo, di aprirlo e di avviarlo.
Si fa tutto via telefono, insomma. Interessante il fatto che l’auto possa essere prenotata anche con tre mesi di anticipo e che la durata del noleggio vada da un minimo di 30 minuti ad un massimo di 7 giorni. La tariffa oraria è di 10 euro e prevede la possibilità di percorrere fino a 50 km. Superata questa distanza la tariffa chilometrica passa a 0,20 euro a km. C’è anche una tariffa giornaliera, che è pari a 50 euro.

Si va dove si vuole
Per quanto riguarda il raggio d’azione, non ci sono limiti se non quello dell’autonomia. L’idea alla base di Mobilize è che i clienti non debbano ricaricare l’auto ma possano sfruttare i 400 km messi a disposizione dalla Zoe. In ogni caso, una volta ritirata la vettura, gli automobilisti sono liberi di andare dove vogliono, a patto di tornare a restituirla presso una delle stazioni dedicate al servizio.
Un team dedicato al servizio si occuperà di monitorare la posizione e lo stato di carica delle auto, in modo da intervenire in caso di necessità. Inoltre, in questo periodo di pandemia, una squadra dell’azienda Fra.mar sarà responsabile della sanificazione dei mezzi per garantire la massima sicurezza agli utenti.