L’Europa vuole (e deve) continuare a recitare un ruolo di primissimo piano nel mondo dell'auto, soprattutto guardando all'elettrificazione.
Per quanto la frenata del mercato abbia ridotto drammaticamente i volumi, nel 2020 i Paesi del Vecchio Continente hanno esportato complessivamente 5,2 milioni di auto e ne hanno importate solo 3 mln. Un saldo della bilancia commerciale che fa vedere come la produzione automobilistica comunitaria resti un punto di riferimento a livello globale. I dati sono frutto di un’indagine dell’Eurostat, che ha fotografato la situazione degli scambi nello scorso anno cercando di individuare trend e proiezioni per il futuro. E che ha sottolineato la forte crescita di elettriche e ibride.
La benzina comanda ancora
Guardando all’export, le auto a benzina l’hanno fatta da padrone con il 54% del totale, seguite dalle vetture a gasolio (22%). Elettriche e ibride hanno chiuso in coda, ma con un convincente 14%.
Anche per quanto riguarda le importazioni, sono stati i modelli a benzina, con il 53% del totale, a rappresentare la fetta più grande degli scambi con i mercati extraeuropei. Per quanto riguarda l’import, le elettriche hanno costituito il 30% del totale e le Diesel il 18%.

Come si muove l’elettrificazione
Guardando all’import, nel 2020 in Europa (primo mercato al mondo quando si parla di auto elettrificate) sono state importate 892.000 auto elettrificate, così ripartite: full hybrid 50%, elettriche pure 34%, plug-in 16%.
Tornando ai dati sulle esportazioni, invece, le auto elettriche e ibride nel 2020 sono state 725.000, quasi il doppio rispetto alle 355.000 del 2019 e alle 150.000 del 2017. Lo scorso anno le ibride non plug-in hanno rappresentato il 49% delle esportazioni, mentre le elettriche pure hanno occupato una fetta pari al 27%. Poco sotto le plug-in, che hanno chiuso il 2020 con il 24%.
Import 2020
- HEV: 50%
- BEV: 34%
- PHEV: 16%
Export 2020
- HEV: 49%
- BEV: 27%
- PHEV: 24%

Chi compra e chi vende
Le principali destinazioni per le esportazioni europee di auto elettriche e ibride è stato il Regno Unito (che rappresenta il 39% delle auto esportate), seguito da Stati Uniti(16%), Norvegia (10%) e Cina (9%). Quasi la metà delle importazioni di auto elettriche e ibride elettriche è arrivata nell'Ue dal Giappone e dagli Stati Uniti (ciascuno rappresenta il 23% delle auto importate), seguiti da Corea del Sud (15%), Regno Unito (14%), Turchia (10%) e Cina (9%).
Import
- Giappone: 23%
- Stati Uniti: 23%
- Corea del Sud: 15%
- Regno Unito 14%
- Turchia: 10%
- Cine 9%
Export
- Regno Unito: 39%
- Stati Uniti: 16%
- Norvegia: 10%
- Cina: 9%