Le auto elettriche costano molto? Dipende. In Cina si può anche passare a guidare una vettura a zero emissioni spendendo molto poco, scendendo a compromessi con comfort o qualità.
In qualche caso, però, a livello estetico si torna a parlare di "cloni". Prendete la BYD Yuan Pro, un SUV di piccole dimensioni nato a benzina e che ora è disponibile anche esclusivamente a batteria ad un prezzo pari a circa 11.000 euro. Costa poco anche nella sua versione più accessoriata (a listino ci sono tre allestimenti), che non supera l'equivalente di 13.000 euro. I prezzi, al metto dei sussidi governativi in vigore nel Paese del Dragone, è conveniente anche per gli standard cinesi.
Poteva andare peggio
La BYD Yuan Pro è lunga 4,37 metri e ha un passo di 2,53. Ricorda non poco, nello stile e nell’impostazione generale, la Ford EcoSport. Lo si nota sia nelle proporzioni sia in certi dettagli (guardate la maniglia del portellone annegata nel faro posteriore). Il SUV compatto, però, presenta anche molti elementi in linea con il nuovo corso stilistico di BYD, definito “Dragon Face 3.0”.
Se fuori non fa gridare al miracolo per l'originalità, dentro la BYD Yuan Pro presenta un abitacolo interessante. Design pulito, disposizione ordinata degli elementi e un'apparente attenzione che stupisce se si pensa al prezzo. Ci sono anche strumentazione digitale da 8” e touchscreen centrale da 10”1 per l’infotainment.

L'autonomia c'è
Dal punto di vista meccanico l’auto adotta un motore elettrico posizionato all’anteriore con una potenza di 136 CV. Può essere alimentato da una batteria al ferro litio fosfato da 39 kWh o da un pacco più grande, che arriva a 50 kWh.
Nel primo caso l’autonomia si attesta intorno ai 301 km, mentre nel secondo caso il SUV arriva a percorrere 401 km con una sola ricarica. In entrambi i casi si sta parlando di valori omologati secondo il ciclo NEDC. Difficile che questa auto possa arrivare anche in Europa, seppure BYD abbia grossi piani espansionistici per il Vecchio Continente.