Al Salone di Monaco 2021 le auto elettriche sono state le vere protagoniste. Tra concept e futuri modelli di serie, la parola d’ordine per le Case presenti di ogni taglia e provenienza è stata “zero emissioni”.

E se da una parte ci sono stati i grandi costruttori come Volkswagen, Renault, BMW, Mercedes, tra gli stand si sono incontrate anche realtà più esotiche, vuoi perché provenienti da Paesi lontani come la Cina, vuoi perché start-up che cercano di farsi spazio con soluzioni insolite. Qui sotto trovate i modelli che per un motivo o per l'altro ci hanno colpito di più, ma per vedere come sono dal vivo cliccate sul tasto play del video.

Battery swap all’europea

A quest’ultima categoria appartiene sicuramente la Adaptive City Mobility, azienda che all’IAA Mobility ha portato una vetturetta elettrica di dimensioni compatte dotata di batterie… estraibili. Alcune sono posizionate davanti, altre dietro. Si staccano e si portano a casa, per attaccarle alla presa domestica lasciando l’auto comodamente parcheggiata.

L’auto, nelle intenzioni, arriverà effettivamente sul mercato. L’esordio è previsto per il 2023 ad un prezzo che dovrebbe aggirarsi intorno ai 10-12.000 euro.

Ritorno al passato

Di tutt’altro tenore la Renault 5 Concept, di cui l'a.d. Luca De Meo ha raccontato le vere origini. Auto che reinterpreta a zero emissioni la mitica citycar francese degli Anni ’80 e ’90. Estetica a parte, davvero riuscitissima, l’auto rappresenta una piccola grande rivoluzione per la Casa della Losanga, visto che proporrà uno schema propulsivo con batterie di nuova generazione che permetterà di contenere i prezzi ben al di sotto di quelli dell’attuale Zoe

Anche la Renault 5 arriverà sul mercato nel 2023. Ancora poco si sa su autonomia, potenza e gamma, ma è già sicuro l’arrivo di una versione ad alte prestazioni a marchio Alpine.

La Renault 5 Prototype al Salone di Monaco

In ricordo dell’Isetta

A Monaco ha fatto il proprio esordio in società la Microlino 2.0. Vetturetta a quattro ruote che ricorda nello stile e nell’impostazione la famosa Isetta, con porta all’anteriore (nel senso che proprio permette di accedere dal frontale). 

L’auto, che ha già raggiunto i 24.000 ordini, entrerà in produzione entro la fine dell’anno con consegne a partire dalla primavera del 2022 con prezzi a partire da 12.000 euro. Ha motore da 26 CV, tre tagli di batteria con autonomia fino a 230 km/h e una velocità massima di 90 km/h. Grazie al peso piuma di poco più di 400 kg, scatta da 0 a 50 in 5”.

Live photos of Microlino 2.0 from IAA 2021

Prove di citycar

Volkswagen ha stupito tutti con una concept che fino all’ultimo era rimasta segreta. Che la Casa avrebbe allargato la gamma elettrica verso il basso, con modelli al di sotto della ID.3, era noto da tempo. Ma fino al Salone di Monaco ci si era basati solo su indiscrezioni e supposizioni. Invece con la ID. Life le cose assumono contorni ben più precisi. 

L’auto, lunga poco più di 4 metri, nasce sulla stessa piattaforma MEB delle altre ID, accorciata e con un’architettura inedita con motore anteriore. Ha 400 km di autonomia e una serie di soluzioni molto interessanti dal punto di vista del design. Ci si riferisce al cofano in tela apribile attraverso una cerniera o al tetto dalle molte finiture. Attesa nel 2024, avrà un prezzo di partenza di 20.000 euro circa.

VW ID. Life Concept (interno)

Dalla Cina, con simpatia

La casa cinese Great Wall si presenta all’Europa con una serie di marchi inediti come Wey, per ora concentrato su ibride plug-in dal sapore premium, e Ora, che realizza auto elettriche dal look stondato e le forme sinuose. A Monaco è stata mostrata la Ora Cat, con frontale un po’ “Porsche”, nel senso dei fari tondi e il cofano arrotondato, e un posteriore che ha un ché di Nissan Leaf.

Lunga 4,25 metri e con dotazione moderna, anche dal punto di vista degli Adas, la Ora Cat arriverà in Europa, Italia inclusa, nel 2022 con prezzi a partire da circa 30.000 euro più Iva.

Ora Cat, IAA 2021

A misura (variabile) di città

Tra le proposte per la mobilità urbana, a Monaco è stata mostrata la City Transformer. Ha la peculiarità di poter cambiare l’ampiezza della carreggiata, in modo da affrontare anche i passaggi più angusti senza pericolo e per parcheggiare nel posto di una moto. Proprio per muoversi negli spazi stretti, ha anche porte incernierate all’anteriore che si aprono ruotando in avanti.

Ha batteria da 13 kWh, motore posteriore da 20 CV e un prezzo di partenza di circa 16.000 euro. Per acquistarlo però bisogna aspettare ancora un paio di anni.

Carbon neutral

La Casa di Monaco, arrivata a giocare in casa a questa edizione dell’IAA Mobility, ha portato una concept che esplora nuove frontiere per il riciclo dei materiali. Proprio perché massimizza il concetto di economia circolare si chiama i Vision Circular. 

È elettrica ed è realizzata con materiali di recupero in ogni sua parte. Resta uno studio, ma aprirà nuove strade per l’abbattimento delle emissioni e il raggiungimento della carbon neutrality. 

Live photos of BMW i Vision Circular from IAA 2021

Tanto stile

L’impegno di Hyundai nell’elettrico è noto, come dimostra l’arrivo del nuovo marchio Ioniq dedicato proprio alle auto a zero emissioni. Ma al Salone di Monaco la Casa coreana ha portato una concept a zero emissioni ancora con il logo Hyundai sul cofano. Si chiama Concept Prophecy e pur avendo 4 porte ha linee da coupé, con coda a goccia che non può non ricordare la Porsche 911. 

Linee pulite che sfruttano le libertà offerte dalla nuova piattaforma esclusivamente elettrica, ha porte con apertura a libro che agevolano l’ingresso a bordo, anche per via dell’assenza del montante anteriore.