Credete che la Opel Rocks-e sia un semplice quadriciclo leggero per uso urbano? Bene, vi sbagliate. Se la vetturetta presentata dalla Casa tedesca circa due settimane fa ha velleità esclusivamente cittadine, non è detto che con un po’ di fantasia non possa trasformarsi in un divertentissimo giocattolino adatto a ogni tipo di terreno.

La sorella della Citroen Ami, infatti, si è sottoposta alle cure di Lukas Wenzhoefer, uno studente della Scuola di Design dell’Università di Pforzheim, in Germania, che si è cimentato con lo studio di quella che egli stesso ha battezzato come Opel Rocks e-xtreme.

Mostro da offroad

La vettura è stata disegnata in una sola settimana ed è stata realizzata da Wenzhoefer per un progetto al quale lo studente di industrial design ha preso parte. “La Opel Rocks ha già un aspetto particolarmente accattivante – ha detto Wenzhoefer – quindi, mi sono detto: esageriamo!”.

Le prime cose che saltano all’occhio della “e-xtreme” sono il grande alettone posteriore e le carreggiate estremamente allargate. A questo si aggiunge un assetto rialzato per affrontare percorsi offroad e gomme tassellate.

 

Roll cage esterno

Una delle modifiche più caratteristiche riguarda l’adozione di una gabbia protettiva esterna (è lì che è stato fissato l’alettone posteriore). Si tratta di una soluzione abbastanza insolita, che viene adottata da alcune fuoristrada d’epoca che vengono preparate per un uso maggiormente fuoristradistico (come, ad esempio, vecchi esemplari di Land Rover Defender).

Interessante, nella vista posteriore, l’adozione di fari dal design completamente diverso. Trovano posto più in alto, appena sotto il lunotto, e ricordano più da vicino quelli di altre Opel di ultima generazione attualmente in commercio.

Peccato che, almeno per ora, la Opel Rocks e-xtreme sia solo un esercizio di stile in digitale. Perché guardando il video con cui l’auto è stata presentata, sembra un giocattolino davvero divertentissimo.

Fotogallery: Opel Rock e-xtreme