Le batterie allo stato solido sono una potenziale svolta per le auto elettriche che fa gola a tanti. Inclusa Volkswagen, che insieme- tra gli altri - a Bill Gates sostiene QuantumScape, produttore statunitense di questi rivoluzionari accumulatori.

Ma la società americana ha annunciato nelle ultime ore la collaborazione con un’altra grande Casa per testare i prototipi delle sue celle, senza però specificare il nome del partner, che così rimane ancora avvolto nel mistero.

Le azioni volano

QuantumScape si è infatti limitata a svelare che anche questo nuovo partner è nella top ten dei costruttori per fatturato globale. Inoltre, secondo quanto rivelato, l’accordo includerebbe anche la possibilità per la nuova Casa alleata di acquistare 10 MWh di capacità dalla linea della produzione pre-pilota.

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Tutto questo mistero intorno al nome del nuovo partner non ha impedito alle azioni di QuantumScape di mettere le ali. Il mercato ha infatti premiato a prescindere la nuova alleanza per le batterie allo stato solido, con le quotazioni dell'azienda arrivate a guadagnare nel giro di poche ore addirittura 16 punti percentuali. Ma quando arriveranno le batterie allo stato solido di QuantumScape?

In commercio nel 2024

Gli ultimi aggiornamenti dicono che l’azienda implementerà l’impianto per la produzione pilota entro il 2022, anno in cui verrà anche sviluppato un primo prototipo, da montare su un’auto elettrica e testare in condizioni reali nel 2023.

Il passaggio finale nella tabella di marcia è rappresentato dal 2024, quando, se tutto sarà andato per il verso giusto, QuantumScape avvierà la produzione su una scala più larga per passare alla commercializzazione definitiva degli accumulatori. La promessa è che, grazie a una maggiore densità energetica, una ricarica più veloce e una maggiore sicurezza, le batterie allo stato solido possano far fare un altro salto di qualità alle auto elettriche.