Mezzo di trasporto che inventi, competizione sportiva che trovi. È sempre stato così: automobili, motociclette, scooter, camion, ogni scusa è buona per scendere in pista e lottare con degli avversari per tagliare per primo il traguardo.
Potevano quindi i monopattini elettrici, visto il vero e proprio boom che li ha investiti, esimersi dal correre? Evidentemente no. E così, nasce oggi il campionato eSkootr (abbreviato in eSC) che si corre con monopattini a zero emissioni che si chiamano S1-X e sono prodotti dalla YCOM, azienda di consulenza specializzata in soluzioni tecniche all'avanguardia.
Un piccolo mostro
Lasciando perdere il nome di questi strani mezzi a due ruote, concentriamoci sulle caratteristiche tecniche: telaio in fibra di carbonio e alluminio per 35 kg di peso, batteria da 1,5 kWh, due motori (uno per ruota) per complessivi 16 CV con tanto di overboost che premendo l’apposito bottone regala un 20% in più di potenza in rettilineo e una velocità massima di 100 km/h (niente a che vedere con i normali modelli in commercio).
- Peso: 35 kg
- Batteria: 1,5 kWh
- Motore: 2 unità disposte una per ruota
- Potenza max: 16 CV (+ overboost)
- Velocità max: 100 km/h
Al momento sono in fase di test e le prime 10 unità costruite hanno iniziato a girare su circuito con la potenza strozzata al 40%. Presto sarà innalzata al 70% per mettere a punto assetto, erogazione e altri parametri. Questo anche per permettere ai piloti di prendere confidenza con un mezzo che si guida con i piedi affiancati e che è stato definito all’unanimità come molto faticoso. E aggiungiamo noi, anche parecchio pericoloso.
Come sarà il campionato
YCOM ha detto che però questi monopattini (attualmente ce ne sono altri 20 in costruzione) saranno pronti e finiti in tempo per dare avvio alla prima stagione del nuovo campionato che li vedrà protagonisti.
Le gare si svolgeranno su circuiti simili a kartodromi, con lunghezze comprese tra gli 800 e i 1.200 metri, e si disputeranno su manche da 10-12 giri ciascuna. Curiosi di sapere ulteriori dettagli, ci si chiede se, viste le velocità in gioco, non sarebbe stato meglio puntare su mezzi dotati magari di 3 ruote.