Anche Kawasaki sposa la transizione ecologica. Lo fa annunciando che dal 2035 venderà esclusivamente motociclette elettriche. Almeno sui mercati dei Paesi sviluppati, mentre per quelli in via di sviluppo il passaggio verso le zero emissioni avrà tempi un po’ più lunghi.
Se per le Case automobilistiche una dichiarazione di questo tipo non fa più tanto scalpore, per un’azienda che produce motociclette l’effetto è parecchio diverso, oltretutto che di moto a batteria marchiate Kawasaki non ne esiste ancora neanche una.
Dalla concept alla strada
Non di serie, almeno. Visto che nello stand milanese dell’Eicma di due anni fa proprio Kawasaki espose una concept elettrica che per la prima volta scopriva le carte sulle reali intenzioni del marchio giapponese verso le zero emissioni. Allora si trattava di una motocicletta dalle prestazioni abbastanza modeste, con motore dotato di soli 27 CV di potenza.
Però a quella concept ora fa seguito l’annuncio ufficiale e, come se non bastasse, anche una serie di documenti con cui la Casa ha brevettato una motocicletta Ninja 400 elettrica con batterie intercambiabili. Non siamo ancora ai livelli dell'italianissima Energica, ma è comunque un inizio.

10 moto elettriche entro il 2025
Dichiarazioni a parte, Kawasaki (forse scottata dal risultato della drag race con la Tesla Model S Plaid) non ha rilasciato molti dettagli su come ha intenzione di raggiungere l’obiettivo fissato o su che tecnologie ha sviluppato in questi anni. Però ha detto, sorprendendo un po’ tutti, che già entro il 2025 presenterà 10 motociclette a batteria.
Da lì al 2035, le motociclette vendute in Usa, Canada, Europa, Giappone e Australia saranno prive di qualsiasi forma di motore termico. Una bella sfida, considerando anche che Kawasaki nel mondo vende circa 380.000 motociclette all’anno e che, pur sposando la causa della mobilità green, dovrà cercare di mantenere almeno inalterati certi volumi. La mossa è rischiosa, soprattutto su un mercato come quello degli Stati Uniti, ma muoversi prima della concorrenza potrebbe anche portare dei vantaggi sul lungo periodo.