Mercedes non si accontenta di furgoni elettrici ma punta a crearne alcuni che siano del tutto climate-neutral. Per questo presenta il Mercedes Sustaineer, prototipo il cui nome nasce dall’unione delle parole “Sustainability” e “Pioneer”.
Realizzato sulla base di un eSprinter, la versione elettrica del veicolo commerciale della Stella, adotta una serie di innovazioni che mirano ad azzerarne l’impatto climatico. Questo, a partire dai materiali utilizzati, per il più possibile riciclati al fine di sfruttare al massimo i vantaggi dell’economia circolare nella riduzione degli sprechi e dello sfruttamento delle risorse. Ma tante sono le soluzioni interessanti per arrivare a non pesare sull’ambiente.
Una migliore qualità dell’aria
Prima di tutto, il Mercedes Sustaneer ha due filtri, uno all’anteriore e uno nella parte posteriore del sottoscocca, che riescono a ridurre del 50% le particelle inquinanti presenti nell’aria che il van incontra mentre si muove. Non solo: il filtro anteriore, in realtà, grazie a un particolare sistema elettrico, è in grado di aspirare l’aria e di ripulirla anche mentre il veicolo è in carica.
Lo speciale furgone elettrico tedesco è anche dotato di una serie di accortezze a livello di ruote e freni per ridurre l’usura di quelle componenti, abbassando il proprio impatto sull’ambiente. Per questo ha, ad esempio, freni in ghisa con speciale rivestimento ceramico che lavorano in contemporanea con il sistema di frenata rigenerativa, oltre a particolari pneumatici capaci di ridurre il rumore di rotolamento e con emissioni di particolato particolarmente basse grazie a una mescola a scarsa abrasione.
Efficienza al top
Nel progettare il Sustaneer, Mercedes ha poi pensato di rivestire la parte superiore della carrozzeria con pannelli solari ultra sottili che seguono perfettamente la forma del tetto. Contribuiscono a ricaricare la batteria del furgone quando è parcheggiato, in modo da poter aumentare - anche se di poco - l'autonomia senza aver attinto corrente dalla rete.
Per massimizzare l’autonomia, inoltre, il prototipo adotta una serie di soluzioni che ne migliorano l’aerodinamica. Tra queste è interessante l’adozione di speciali telecamere al posto degli specchietti retrovisori. Oltre a ridurre dell’80% la sezione frontale rispetto a quelli tradizionali, sono anche più leggeri del 50%, permettendo di aumentare la portata utile di circa 2 kg.
Sempre per contenere al massimo i consumi di energia, a vantaggio di autonomia e percorrenze, il Sustaneer adotta un curioso sistema di riscaldamento per il volante e la cintura di sicurezza. Questa tecnologia garantisce lo stesso comfort agli occupanti in termini di temperatura percepita con un minor dispendio energetico rispetto a un sistema tradizionale con bocchette dell’aria.