CATL (Contemporary Amperex Technology Limited) si muove per mantenere la leadership nel mercato mondiale delle batterie. Stando ad alcuni media locali ripresi da testate europee, il colosso cinese ha avviato la produzione nel suo nuovo impianto a Fuding, nella provincia del Fujian.

Lo stabilimento non è ancora operativo al 100%, ma ha già una capacità produttiva pari a 60 GWh all’anno. L’obiettivo è raddoppiare i numeri per arrivare a 120 GWh una volta completati i lavori. Quanti guadagni portano queste cifre? Circa 15 miliardi di euro.

Il più grande di CATL

Si tratta della fabbrica più grande mai concepita dal produttore orientale, che ha investito quasi 2,7 miliardi di euro. In base alle informazioni che arrivano dal Dragone, all’interno dello stabilimento sono presenti quattro linee produttive, tre aree di assemblaggio moduli e altre strutture di supporto alla produzione. I lavoratori all’opera sono invece 10.000.

Cina CATL & Honda Sign Massive EV Battery Deal

Il sito d’informazione americano Electrive riferisce poi che CATL ha avviato la costruzione di un altro impianto produttivo nella stessa provincia di Fujian, ma questa volta a Xiamen. Dovrebbe essere pronto nel dicembre 2024 con una capacità di circa 20 GWh.

Le altre mosse di CATL

Il colosso cinese aggiunge così altri mattoncini al suo dominio globale in materia di accumulatori per l’auto elettrica. Un business su cui sta ampliando i propri orizzonti concentrandosi anche sul riciclo delle batterie, settore in cui ha investito 4 miliardi di euro per un altro mega stabilimento.

In estate, invece, l’avvio di una campagna di finanziamenti per espandere la capacità produttiva sia in Cina che all’estero. In questo modo, il colosso cinese conta di soddisfare tutti i suoi clienti: da Geely a Volkswagen e Tesla, con cui ha un accordo per alimentare 800.000 auto. Tra i progetti ci sono anche le batterie agli ioni di sodio. CATL non si ferma e manda altri messaggi all’Europa.