Galeotta (o quasi) fu Panasonic, che fece tornare insieme Elon Musk e Jeffrey Brian Straubel, cofondatore ed ex cto di Tesla, ora a capo della società di riciclo batterie Redwood Materials.
Il colosso giapponese, infatti, ha firmato un accordo per ricevere materiali dalla startup di Straubel e utilizzarli per produrre gli accumulatori agli ioni di litio da fornire alla Gigafactory in Nevada della Casa, di cui è già il principale fornitore.
Batterie pronte entro fine anno
L’annuncio lo ha fatto Allan Swan, presidente di Panasonic Energy North America, durante una presentazione video al CES (Consumer Electronics Show) 2022 di Las Vegas: “Entro la fine di quest’anno prevediamo di includere le lamine di rame di Redwood prodotte con materiali riciclati nella nostra nuova produzione di batterie”.

Più nel dettaglio, la partnership prevede che Redwood Materials lavori e fornisca i materiali durante la prima metà dell’anno per girarli poi a Panasonic, che li utilizzerà negli anodi delle batterie agli ioni di litio da consegnare a Tesla entro dicembre.
Il circuito chiuso di Redwood
“Redwood Materials sta creando una catena di approvvigionamento circolare per veicoli elettrici e prodotti energetici puliti qui negli Stati Uniti, rendendoli più sostenibili e riducendo il costo delle batterie”, è il plauso di Swan all’alleata.
Obiettivo della startup è proprio quello di “creare un circuito chiuso nel riutilizzo degli accumulatori” e “una catena di approvvigionamento nazionale per i materiali critici delle batterie”, come dichiarato a più riprese.
Per sostenere questi progetti, JB Straubel ha raccolto vari finanziamenti, messo in cantiere un nuovo impianto e “rubato” il direttore della Qualità all’ex socio. Al quale adesso si avvicina di nuovo.