Chiamatela informazione, conoscenza, divulgazione, formazione oppure educazione. Meglio ancora: e-ducation, con il gioco di lettere che ormai richiama un po' ovunque il tema della sostenibilità ambientale.
E, secondo Jaguar Land Rover Italia, quando si parla di elettrificazione e di transizione ecologica c'è ancora tanto bisogno di 'e-ducazione'. È nato così un progetto, in collaborazione con Aci Milano, che punta a fare della sostenibilità un asset culturale per poi favorire le scelte del consumatore-automobilista attraverso una corretta informazione.
Dai No Vax ai No Watt, la chiave è l'informazione
Il primo passo è stato un piccolo vademecum, la guida “Come combattere i No Watt dell’auto”, che, spiega Marco Santucci, presidente e ad di Jaguar Land Rover (JLR) Italia, "vuole sfatare tanti luoghi comuni sull'elettrico attraverso un'informazione oggettiva basata su numeri e dati".
Nell'epoca delle fake news, riportare i termini della questione dell'ambito di una divulgazione scevra da pregiudizi può aiutare anche il mercato (Santucci cita le "bufale" sul fatto che le auto elettriche possano prendere fuoco facilmente e sull'eventuale carenza di energia elettrica per alimentare un numero crescente di veicoli con la spina).
"Quando le persone inizieranno a capire veramente i benefici della mobilità elettrica", prosegue l'ad di JLR Italia, "prevedo che ci potrà essere un'accelerazione fortissima nella diffusione delle auto a batteria, come in parte abbiamo già visto negli ultimi tempi. Anche se siamo partiti dal nulla e arrivati al poco, le percentuali di crescita iniziano a indicare un trend irreversibile".
Giaguaro elettrico
"Noi", aggiunge, "siamo stati trai primi brand premium a credere nell'elettrico con la prima generazione della Jaguar i-Pace e continuiamo a crederci al punto che dal 2025 tutta la gamma Jaguar sarà full electric".
La guida è uno strumento utile per i concessionari e per i loro clienti che si sono affacciati alla mobilità elettrica o elettrificata. Ma non solo. "Vogliamo andare nelle scuole, nelle università, "rileva ancora Santucci, "per informare i giovani, visto che le nuove generazioni sono quelle più sensibili sui temi della sostenibilità".
Per Geronimo La Russa, presidente dell'Automobile Club di Milano, "bisogna cercare di guardare sempre avanti, come abbiamo sempre fatto in passato. E ora lavoriamo a 360 gradi su ogni forma di mobilità, tanto che ci stiamo attivando per inserire delle colonnine di ricarica in ogni distributore dell'area milanese, anche se bisogna dire che incontriamo delle difficoltà burocratiche".
Ma proprio per questo, di fronte a un'amministrazione comunale "molto propensa verso l'elettrico e meno sull'auto in generale", fare "divulgazione è fondamentale: anche nella transizione che stiamo vivendo verso motorizzazioni più sostenibili, è necessario che gli automobilisti (attuali e futuri) possano avere il maggior numero possibile di informazioni documentate e scientifiche. È un percorso complesso, di lunga durata e che comporta cambiamenti che possiamo definire epocali".