È un trend in crescita costante quello delle immatricolazioni di auto elettriche in Europa. Se guardiamo a tutto il Vecchio Continente (Unione europea più Paesi dell’area EFTA e Regno Unito) scopriamo che nel primo trimestre del 2022 le vendite di vetture a batteria sono cresciute addirittura del 60,8%.
I veicoli a zero emissioni sono passati infatti dalle 202.350 immatricolazioni di gennaio-marzo 2021 alle 325.285 dei primi tre mesi di quest’anno. Il totale di consegne, considerati tutti i sistemi di alimentazione, è stato di 2.753.683: significa che le full electric rappresentano l’11,8% del mercato.
Tra plug-in e Ue
Superate così le ibride plug-in, che si fermano all’8,6% di quota, con 236.991 immatricolazioni (in calo del 6,1%). Insieme, BEV e PHEV hanno venduto 562.276 unità, pari al 20,4% del totale. Come se la sono cavata invece le zero emissioni nella sola Unione europea?

Qui le auto elettriche pure hanno registrato 224.145 consegne: in aumento del 53,4%. Come segnala Acea, l’associazione che riunisce i costruttori d’auto in Europa, le full electric hanno quasi raddoppiato la loro quota di mercato rispetto a un anno fa, ora pari al 10%.
Passando alle ibride plug-in, le vendite hanno totalizzato 199.107 unità: è un -5,3% su base annua. La somma parla però di 423.252 immatricolazioni di auto alla spina in Ue (18,9%). Perdono invece benzina e diesel, pur continuando a rappresentare oltre la metà delle consegne, con le ibride che avanzano (qui trovate anche i dati di aprile 2022 in Italia).
Il Q1 2022 in Europa (Ue+EFTA+UK)
Immatricolazioni Q1 2022 | Variazione sul Q1 2021 | Quota di mercato | |
Elettriche | 325.285 | +60,8% | 11,8% |
Ibride plug-in | 236.991 | -6,1% | 8,6% |
Totale | 562.276 | / | 20,4% |
Fonte: Acea