CharIN, organizzazione non-profit che raduna 260 aziende che operano nel settore della mobilità elettrica e dell’infrastruttura di ricarica, ha appena presentato la colonnina di ricarica più potente in assoluto "Megawatt Charging System". Lo ha fatto ad Oslo, dove si è tenuta la fiera EVS35.

Il sistema MCS è stato pensato per camion e mezzi pesanti e ha richiesto 4 anni per essere messo a punto. Fu annunciato per la prima volta, infatti, durante una conferenza organizzata negli Stati Uniti proprio da CharIN nel 2018.

Fino a 1 MW di potenza

Ora, in Norvegia, il sistema più che ultrafast MCS, installato su una colonnina della Alpitronic, è stato presentato nella sua versione definitiva. CharIN ha anche messo in funzione l'infrastruttura collegandola a un camion elettrico Scania e dimostrando che il dispositivo è già in grado di ricaricare a potenze di oltre 1 MW.

Megawatt Charging System (MCS) official launch at the EVS35 in Oslo, Norway in June 2022
Megawatt Charging System (MCS) official launch at the EVS35 in Oslo, Norway in June 2022

Il Megawatt Charging System è progettato per una corrente massima di 3.000 Ampere e arriva fino a 1.250 Volt. Questo significa che può raggiungere una potenza di picco di 3.750 kW o, se preferite, di 3,75 MW. Per i non appassionati, basti ricordare che ad oggi le colonnine ultrafast per le auto elettriche arrivano a 350 kW e possono consentire una ricarica in circa 20-30 minuti.

Un nuovo standard mondiale

CharIN ha detto che per mettere a punto il sistema MCS non ha tenuto conto solo delle prestazioni, ma ha voluto creare un prodotto che potesse definire un nuovo standard facilmente replicabile da altre aziende. L’idea è che si possano diffondere certi requisiti tecnici in modo da avviare la creazione di una rete con potenze superiori a 1 MW da utilizzare su camion elettrici ma anche in altri campi, tra cui quello marino, aerospaziale, minerario o agricolo.

 

Lo standard definitivo sarà divulgato nel 2024, ma già entro il 2022 alcuni membri di CharIN presenteranno la loro versione di queste colonnine MCS, che adottano un nuovo connettore che, nella speranza dell’associazione, dovrebbe essere adottato da tutti i produttori di camion e mezzi pesanti a batteria, sui quali la presa di corrente sarà posizionata sul lato anteriore sinistro, sempre per la necessità di semplificare i layout delle infrastrutture.

 

Test in corso

Intanto, in Germania, i membri di CharIN stanno già testando il sistema MCS sul campo. Un consorzio di partner interessati dell’industria e degli istituti di ricerca ha avviato il progetto pilota HoLa per verificare le potenzialità del sistema di ricarica su mezzi elettrici a lungo raggio.

Tra le caratteristiche che saranno implementate nel sistema MCS ci saranno anche la possibilità di ricaricare anche mezzi dotati di connettore CSS2, di avere meccanismi di ricarica automatici e di avviare la ricarica bidirezionale.