Roma si prepara ad accogliere tante nuove colonnine per le auto elettriche. E vuole farlo entro il Giubileo del 2025, quando i punti di ricarica dovranno essere circa 5.000, contro i meno di 2.000 attuali (censiti a fine 2021 da Motus-E).

È scritto nel nuovo regolamento in materia approvato dalla Giunta capitolina, dove si possono trovare diverse novità. Tra interoperabilità e sistema anti-maleducati, vediamo di cosa si tratta.

Una colonnina è per tutti

Prima di tutto, i punti di ricarica dovranno coprire tutto il territorio della città. In più, per centrare l’obiettivo, le procedure di installazione sono state ampiamente semplificate. Adesso i municipi e la società di distribuzione dell’energia (Areti) elaboreranno una mappa dei luoghi in cui possono sorgere le infrastrutture, che gli operatori si aggiudicheranno tramite bandi.

Tra i compiti dei player vincitori della gara – scelti in base alla qualità tecnica e ai servizi informatici offerti sulle colonnine – ci sarà anche quello di garantire l’interoperabilità dei punti di ricarica, così gli automobilisti non saranno costretti a usare diverse applicazioni per fare rifornimento di energia.

Le colonnine per la ricarica delle auto elettriche di Axpo a Roma

Furbetti avvisati

Occhio poi ai furbetti/maleducati, perché negli stalli ci saranno dei sensori capaci di rilevare soste abusive di auto non elettriche: se la vettura non verrà attaccata alla presa entro 5 minuti, il sistema invierà una segnalazione ai vigili. Stangata poi per chi ha un’auto elettrica e rimane nel parcheggio per oltre un’ora dalla fine della ricarica: in questo caso si applicheranno delle tariffe speciali (come avviene già per molti operatori).

Tra le altre cose, il Comune fa sapere che “tutte le vecchie colonnine e le vecchie prese di corrente per ammodernare le capacità e la velocità della ricarica alle moderne tecnologie”. Le infrastrutture “saranno inserite nel sistema Maas (Mobility as a service)” della città.

Ultima chicca: sarà lanciato un concorso internazionale per scegliere il design di una colonnina brandizzata col marchio “Roma”, chiamando a raccolta i migliori designer internazionali. Alcune di queste novità erano state anticipate durante gli Electric Days 2022 da Eugenio Patenè, assessore alla Mobilità della capitale.