Dopo l’Europa, anche l’America si muove contro le vendite di veicoli a benzina e diesel. Non tutta, perché Washington si è data il più morbido obiettivo di portare l’auto elettrica al 50% del mercato nel 2030. Ma alcuni Stati federati camminano in autonomia.

Per esempio California e New York, che diranno basta ai motori termici nel 2035. E ora anche il New Jersey. Ad annunciare l’addio alle vetture a combustione è il governatore Phil Murphy, con un discorso alla Rutgers University.

I prossimi passi

“Questi sono i prossimi grandi passi che faremo – le sue parole –. Entro il 2035, le nuove auto vendute nel New Jersey saranno tutte, e sottolineo tutte, a emissioni zero. Siamo pronti a fare degli step importanti nella nostra lotta al cambiamento climatico”.

Phil Murphy, governatore del New Jersey

Per supportare l’elettrificazione e l’acquisto di auto elettriche e furgoni a batteria, lo Stato si prenderà l’impegno di stanziare risorse fino a 70 milioni di dollari. Il governatore specifica poi che le regole sullo stop ai veicoli a benzina e diesel saranno completate entro la fine di quest’anno.

Il maxi-piano verde

L’iniziativa si inserirà in un più ampio piano di decarbonizzazione del New Jersey, che mira a un mix energetico 100% green per la metà del prossimo decennio. Per questo punta a installare 7.500 megawatt di capacità eolica entro il 2035 e 11.000 megawatt nel 2040. Prima di chiudere, Murphy si concede una battuta:

“Ora, lasciatemi chiarire subito una cosa, prima che i ‘meme-maker’ di destra si scatenino. Nessuno sta venendo a ritirare i fornelli a gas della gente. Nessuno entrerà nella cucina di nessuno. Nessuno sarà costretto a fare nulla, in alcun modo”.