È da anni che si parla dell’arrivo della prima Ducati elettrica. Visto lo sbarco in MotoE come unico fornitore, si pensava che il debutto di un modello stradale fosse davvero imminente.

Ma a quanto pare prima di vedere una moto elettrica prodotta a Borgo Panigale dovremo aspettare ancora tanto tempo.

È ancora troppo presto

Nel corso di un’intervista a Bloomberg, Jason Chinnock, ceo di Ducati Nord America, ha dichiarato che ci vorranno ancora diversi anni prima che Ducati produca un modello elettrico di serie. Il motivo? Secondo la Casa, lo sviluppo tecnologico delle batterie non è ancora sufficiente per assicurare un livello di prestazione sufficiente in linea coi progetti del brand.

Queste dichiarazioni sono in linea con quelle rilasciate da Claudio Domenicali nel 2021, col ceo di Ducati che aveva sottolineato come, nonostante gli importanti progressi nei precedenti 15 anni, le batterie non fossero ancora abbastanza efficienti a livello energetico.

Il timore della Casa, infatti, è che per avere prestazioni paragonabili a quelle di un motore termico sia necessario un pacco batterie molto pesante, il quale permetterebbe comunque un’autonomia complessivamente troppo limitata.

Un settore pronto a crescere

In effetti, i dubbi di Ducati sulle moto elettriche sono gli stessi di molti altri produttori. Al contrario del settore automotive, dove ogni mese vengono presentati nuovi modelli a zero emissioni, le moto a batteria sono ancora poche. Tra queste ricordiamo la Energica Experia e la Harley-Davidson Live Wire, che sono tra le più vendute nel nostro Paese.

Per far crescere davvero questo segmento, però, l’impressione è che bisognerà aspettare. Intanto, Ducati sta continuando a lavorare in questo ambito, con la speranza che un impulso positivo possa arrivare dalle batterie allo stato solido, le quali saranno una rivoluzione non solo per le moto, ma anche per le auto.