Volkswagen ha deciso: la sua prima Gigafactory americana sarà costruita in Canada. Dopo tante indiscrezioni arriva finalmente l'annuncio ufficiale. La fabbrica sorgerà, più precisamente, a St. Thomas, nella provincia dell’Ontario.
Con la nuova fabbrica, anche se non sarà situata propriamente all’interno del territorio degli Stati Uniti, Volkswagen spera di poter accedere al credito di imposta di 7.500 euro proposto dall’amministrazione Biden a sostegno della mobilità elettrica.
La nuova Gigafactory Volkswagen sarà gestita da una joint venture creata da Volkswagen e Power Co, la società del gruppo che si occupa proprio di produzione di batterie e che sta gestendo il piano da 20 miliardi di dollari che a Wolfsburg stanno portando avanti proprio in questo ambito e che porterà anche alla creazione di 20.000 posti di lavoro.
Dall’Europa al Canada
La Gigafactory di St. Thomas sarà la terza a essere costruita da Volkswagen. I primi due impianti sorgeranno a Salzgitter, in Germania, e a Valencia, in Spagna. Restando in tema batterie, il gruppo tedesco ha anche avviato una collaborazione con Northvolt, che proprio grazie al sostegno di Wolfsburg ha avviato la produzione di batterie nella fabbrica di Skelleftea in Svezia. Ma qui la società che gestisce l’impianto è diversa.

La piattaforma MEB delle elettriche Volkswagen
- Gigafactory Salzgitter: avvio produzione: 2025
- Gigafactory Valencia: avvio produzione 2026
- Gigafactory St. Thomas: avvio produzione 2027
Batterie all’avanguardia
La decisione di costruire una Gigafactory in Ontario è stata presa grazie all’accordo raggiunto con il governo canadese, con il quale Volkswagen ha firmato un memorandum di intesa per la “creazione di valore nel settore delle batterie e per la sicurezza delle materie prime al fine di promuovere la mobilità elettrica nel Paese”.
Nella nuova Gigafactory canadese Volkswagen produrrà celle di nuova generazione. Si tratta di quelle Unified Cell prismatiche che il gruppo utilizzerà per la stragrande maggioranza di veicoli elettrici che saranno prodotti nel prossimo futuro. Consentiranno, come spiegato nel giorno della loro presentazione, di ridurre drasticamente tempi e costi di produzione.
Parlando di celle innovative, Volkswagen sta anche lavorando sullo stato solido. Su questo fronte è nota la collaborazione con QuantumScape, società americana tra le più promettenti sul panorama mondiale per quanto riguarda questa tecnologia.