Gli obiettivi del settore della logistica - almeno di quella a quattro ruote - sono chiari: iniziare a decarbonizzarsi in vista del 2035, o quantomeno provarci. In un periodo storico in cui si sta già parlando di Conto Terzi a zero emissioni e di quale alimentazione, tra full electric o idrogeno, giocherà un ruolo fondamentale in futuro, anche il delivery dell'ultimo miglio sta gradualmente abbandonando il gasolio o la benzina.
Dopo Amazon, che sta iniziando ad accogliere nella flotta americana i primi furgoni Rivian, o, avvicinandoci un po', catene del calibro di Esselunga, che hanno nel proprio parco circolante già un cospicuo numero di Volkswagen e-Crafter, recentemente anche Burger King ha annunciato i propri obiettivi di sviluppo per i prossimi anni. Ecco tutti i dettagli.
Obiettivo 2030
La catena di fast food Burger King - che non ha certo bisogno di presentazioni - è attualmente la seconda più grande del mondo, con all'attivo quasi 19.000 sedi in 100 Nazioni, dietro solo a McDonald's.
Nel corso delle ultime settimane di marzo l'azienda ha annunciato i propri piani per la riduzione dell'impatto climatico entro il 2030. Tra questi, i manager interpellati hanno parlato anche di mobilità, con particolare riferimento agli Stati Uniti (ma il discorso è espandibile anche al resto del mondo).
Nella conferenza di presentazione è emerso che, già oggi, circa il 31% della flotta di veicoli per le consegne a marchio BK in America è stato convertito a batterie. Un'obiettivo che, sempre entro la fine del decennio, l'azienda ha in mente di espandere ulteriormente, concentrandosi anche nel resto del mondo.
Ma non solo, oltre alla questione consegne, la società ha annunciato che già gli stessi manager, che viaggiano costantemente nei vari Paesi per testare la qualità dei prodotti e per "ascoltare" i dipendenti, sono stati dotati di auto aziendali a zero emissioni, per percorrere circa 1.500 km al mese (di media).
Il partner scelto da Burger King per questa importante decarbonizzazione del proprio parco circolante è Element Fleet Management, uno dei gestori di flotte aziendali più importanti d'America che aiuterà l'azienda in prima persona. A tal proposito David Madrigal, direttore commerciale di Element, ha dichiarato:
"L'entusiasmo del marchio per l'obiettivo, combinato con la reattività del team e la partnership attiva, ci ha permesso di mobilitare l'approvvigionamento di veicoli e le installazioni di infrastrutture di ricarica a velocità record, rendendo questo il nostro lancio del programma più veloce in tutta la nazione fino ad oggi."