L’auto elettrica piace a tutti, in ogni angolo del pianeta. E sono tante le iniziative che aiutano gli automobilisti a passare alle zero emissioni. Tra incentivi, riduzioni delle tasse e altre idee, una trovata molto curiosa è ora quella dell’Indonesia.

Giacarta decide infatti di abbassare l’Iva (imposta sul valore aggiunto) sulle vetture a batteria dall’11% all’1%; si tratta praticamente di una cifra simbolica. L’annuncio lo fa il ministro del Coordinamento degli Affari marittimi e degli Investimenti, con l’evidente obiettivo di spingere la mobilità sostenibile.

Per tutto il 2023

Lo sconto è già in vigore e resterà operativo fino alla fine dell’anno. Ma non finisce qui, perché il Governo applica una riduzione dell’Iva pure su alcuni autobus elettrici. Anche il trasporto pubblico viene quindi incentivato alla transizione.

La sforbiciata si inserisce in una serie di altre iniziative lanciate dall’Indonesia per diventare un hub dell’auto elettrica. La chiave di volta sono le agevolazioni, pensate per attrarre investimenti dall’estero, a cominciare dalle Case auto. Una su tutte: Tesla.

Tutte le mosse

È infatti dei mesi scorsi l’indiscrezione che Giacarta voglia giocarsi una carta “segreta” per convincere Musk e soci a estrarre nichel nel Paese. Per il Costruttore americano significherebbe portarsi ancora più avanti sulla concorrenza.

Tra le altre Case corteggiare c’è poi la cinese BYD, mentre Hyundai, insieme a LG, ha già messo in cantiere un impianto dedicato alle batterie per veicoli elettrici. In più, il mese scorso l’Indonesia ha dichiarato che stanzierà quasi 430 milioni di euro per dare un’accelerata alle vendite di auto elettriche. La mobilità sostenibile cresce ovunque.