Nella corsa alle batterie allo stato solido c’è anche SAIC. L’azienda cinese – proprietaria, fra le altre cose, del brand MG – ha affermato che le prime auto elettriche con questo tipo di accumulatori saranno disponibili entro 2 anni. SAIC, infatti, si dice in grado di avviare le linee produttive entro il 2025.
La batteria allo stato solido di SAIC sono state sviluppate in un apposito laboratorio costruito dal gruppo automobilistico insieme allo specialista ChingTao Energy. Al momento dell’avvio del programma, SAIC sperava di immettere sul mercato le sue batterie con elettrolita ceramico già quest’anno, ma ha dovuto rivedere i piani allungando i tempi.
Obiettivo: 1.000 km di autonomia
Non cambia, invece, l’obiettivo del programma. Con le batterie allo stato solido, SAIC spera di arrivare a immettere sul mercato un’auto elettrica in grado di percorrere 1.000 km con una sola ricarica.
Aspettando la commercializzazione, SAIC e ChingTao Energy hanno diramato alcune informazioni riguardo ai loro accumulatori di nuova generazione. Il più interessante riguarda forse la capacità di ricarica. Infatti, le due aziende affermano che il loro prodotto è in grado di ricevere un pieno di elettroni in soli 15 minuti.
Per il resto, SAIC e ChingTao Energy hanno semplicemente affermato che con la loro nuova batteria riusciranno a raggiungere nuovi standard in termini di densità energetica, sicurezza e durata.
Si lavora anche sulla catena di montaggio
Il laboratorio che sviluppa le batterie allo stato solido ha anche il compito di mettere a punto un processo produttivo che sia in grado di raggiungere grandi volumi in tempi brevi. La ChingTao, infatti, ha iniziato a costruire una nuova fabbrica già nel marzo del 2022. Sorgerà nella provincia orientale di Jiangsu e dovrebbe garantire una produzione annua di 10 GWh.
Affiancherà il primo stabilimento della ChingTao, già attivo dal 2020 e che arriva, però, solo a 1 GWh di capacità annua.