L’auto elettrica di Alibaba è arrivata. Presentata quasi un anno fa, si accinge ora a entrare regolarmente in vendita. IM Motors, joint venture creata dal colosso cinese dell’e-commerce in collaborazione con il costruttore SAIC, ha infatti annunciato che da aprile la L7, questo il nome della berlina elettrica, sarà finalmente acquistabile.

La berlina di lusso avrà un prezzo d’attacco di 408.000 yuan, pari a circa 58.400 euro, ma promette prestazioni e contenuti al vertice, tanto che la Casa ha l’obiettivo di affermarsi come alternativa alla Tesla Model S, che però in Cina ha un listino che parte da circa il doppio.

Ha anche la ricarica a induzione

La IM L7 sarà offerta con due tagli di batteria, uno da 93 kWh e uno da 118 kWh con autonomia dichiarate rispettivamente di 615 e 1.000 km. Sarà la prima auto al mondo ad essere dotata di ricarica wireless, capace di ricaricare le batterie senza cavi a una potenza di 11 kWh.

Dal punto di vista delle prestazioni, l’auto di Alibaba, che avrà una potenza di 540 CV e 700 Nm di coppia, potrà scattare da 0 a 100 in soli 3”9. Dal punto di vista della sicurezza attiva, invece, potrà contare su sistemi di assistenza alla guida all’avanguardia. Questo perché è dotata di 15 telecamere ad alta risoluzione, 12 sensori a ultrasuoni, 5 radar e un lidar.

  • Batteria: 93 kWh o 118 kWh
  • Autonomia: 615 km o 1.000 km
  • Ricarica wireless: fino a 11 kW
  • Potenza max: 540 CV (dati riferiti alla versione con batteria da 118 kWh)
  • Coppia max: 700 Nm (dati riferiti alla versione con batteria da 118 kWh)
  • 0-100: 3”9 (dati riferiti alla versione con batteria da 118 kWh)
Zhiji-L7

C’è anche la formula “senza pensieri”

A dimostrazione dei progressi che i costruttori cinesi stanno compiendo sotto tutti i punti di vista, la IM L7 offrirà anche un pacchetto di servizi che a un canone di 1.200 euro all’anno include assistenza, assicurazione, manutenzione e controlli periodici.

Non si sa ancora se l’auto sarà commercializzata anche al di fuori dei confini cinesi, ma ci sono buone opportunità che questo accada. SAIC, infatti, è proprietaria tra gli altri anche del marchio MG che proprio nel 2021 ha segnato il ritorno sui mercati del Vecchio Continente.

Fotogallery: Zhiji L7