Un giro nel Grand Canyon in auto elettrica? Adesso si può. Merito del player statunitense Electrify America, che installa adesso le colonnine di ricarica nei siti turistici della famosissima e arida gola Oltreoceano.
I siti amici degli automobilisti a batteria sono precisamente due e sorgono nel relativo Parco nazionale: si tratta di Maswik Lodge-Market Lodge e Yavapai Lodge East. Restano da infrastrutturare invece le zone di Desert View e North Rim, anche se, al momento, non ci sono informazioni su possibili progetti futuri.
Il corridoio di ricarica
Le colonnine sono presenti anche nel Grand Canyon Visitor Center, all’ingresso sud del parco. I punti di ricarica sono 6, con potenze comprese fra i 150 kW e i 350 kW. Significa – come sottolinea la testata americana Electrek, nel riportare la notizia – che i turisti possono fare un rapido “pit stop” nel negozio di souvenir e ripartire altrettanto velocemente. Non prima, ovviamente, di aver scattato qualche foto per immortalare l’indimenticabile visita.
Le stesse potenze (150-350 kW) sono a disposizione anche di chi viaggia lungo il “corridoio” di ricarica appena creato da Electrify America fra la gola e Las Vegas. Così gli automobilisti potranno fare il pieno di energia anche durante il tragitto, collegandosi all’app dell’azienda. Le “fermate” sono Kingman (1 punto di ricarica da 150 kW), Williams (2 punti di ricarica da 150 kW e 2 da 350 kW) e Flagstaff (2 punti di ricarica da 150 kW e 1 da 350 kW).
“La stazione del Grand Canyon Visitor Center – commenta Brandy Mathie, direttore, acquisizione siti e gestione del portafoglio della società – incarna davvero la missione di Electrify America di creare una ricarica ad alta velocità comoda e accessibile per i veicoli elettrici. Siamo entusiasti di elettrizzare i viaggi più avventurosi”.
Fonte: Electrek