In attesa del nuovo sbarco in Europa a bordo di sole auto elettriche, l’americana General Motors fa le prove per un futuro a zero emissioni ed... economico. Alleata dell’operazione è la connazionale Niron Magnetics, specializzata in sviluppo di magneti permanenti.

Con sede a Minneapolis, la startup statunitense ha finalmente dato vita al “primo e unico magnete permanente al mondo con potenza a livello automobilistico” senza terre rare: una tecnologia che verrà montata nei rotori dei motori GM per veicoli a batteria. Che, così, vedranno finalmente abbassarsi i prezzi sui listini.

Un sostituto “abbondante ed economico”

Nell’annunciare la partnership, la Casa di Detroit ricorda infatti che i powertrain dei veicoli elettrici sono un “elemento chiave della piattaforma Ultium”, con i magneti permanenti che “rappresentano una grande opportunità per ridurre i costi e l’impatto ambientale rispetto ai materiali magnetici tradizionali”.

Quelli utilizzati attualmente nei rotori dei motori EV, però, “sono generalmente costituiti da minerali di terre rare come terbio, disprosio, praseodimio e neodimio: elementi costosi e attualmente lavorati quasi interamente all’estero”.

La piattaforma Ultium che General Motors ha usato per l'Hummer EV

La piattaforma Ultium che General Motors ha usato per l’Hummer EV

Niron Magnetics vanta invece una tecnologia “completamente priva di materiali critici, inclusi minerali rari o pesanti di terre rare”. Si chiama “Clean Earth Magnet ®” e si basa sul nitruro di ferro, “materiale abbondante ed economico, con un grande potenziale per l’uso commerciale nei futuri veicoli elettrici”.

GM e la startup di Minneapolis firmano quindi l’accordo per continuare insieme lo sviluppo di Clean Earth Magnet e utilizzarlo nelle future auto elettriche della Casa. “GM Ventures ha anche effettuato un investimento in Niron”, fa poi sapere il Costruttore.

“Tutti a bordo di un veicolo elettrico”

“Crediamo che la tecnologia unica di Niron possa svolgere un ruolo chiave nella riduzione dei minerali delle terre rare dai motori dei veicoli elettrici e aiutarci ad ampliare ulteriormente la nostra catena di fornitura in Nord America”, commenta Anirvan Coomer, presidente di GM Ventures.

Fanno eco le parole di Jonathan Rowntree, ceo di Niron Magnetics. “Crediamo che i nostri magneti Clean Earth possano aiutare GM a raggiungere il suo obiettivo di mettere tutti a bordo di un veicolo elettrico”.