Lo Stato Pontificio ha sempre più auto elettriche. Il Vaticano, in linea con il piano a lungo termine “Conversione Ecologica”, ha firmato un accordo con il Gruppo Volkswagen e da qui al 2030 riceverà 40 vetture a zero emissioni, cominciando dalle Volkswagen ID.3 e ID.4.

I primi esemplari sono stati consegnati questa mattina alla presenza di Papa Francesco e, dopo le ID.3 e ID.4, alcune ID.5 riceveranno la targa vaticana.

Le Volkswagen elettriche sono solo l’inizio

Nello specifico, i primi esemplari consegnati sono delle versioni Pro Performance, ossia presentano una batteria da 58 kWh e un motore elettrico posteriore da 204 CV per un’autonomia di circa 430 km nella ID.3 e di circa 530 km nelle ID.4 e ID.5 (grazie alla batteria da 77 kWh).

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Volkswagen ID.3 restyling

In generale, il piano annunciato dal Governatorato prevede una serie di progetti di sostenibilità per ridurre l’impatto ambientale. Oltre al parco auto elettrico, lo Stato s’impegna ad implementare la rete di ricarica sul proprio territorio e ad assicurare che l’energia provenga esclusivamente da fonti rinnovabili.

Il Papa e l’auto elettrica

Ricordiamo che questa non è la prima volta che il Vaticano si interessa alle auto a basso impatto ambientale. Già nel 2019 erano state consegnate al Papa due smart EQ forfour concesse da Mercedes in comodato gratuito per cinque anni, mentre più di recente Papa Francesco ha ricevuto in dono una Toyota Mirai con tecnologia fuel cell a idrogeno.

Inoltre, nel 2021 era stato annunciato il progetto di una Papamobile full electric basata sulla Fisker Ocean. Al momento non ci sono informazioni, ma è possibile che si torni a parlarne visto che le prime Ocean sono state prodotte lo scorso maggio. Continuate a seguirci per restare informati.

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Fonte: Volkswagen