Con la rete Supercharger in continua evoluzione, non tanto per numero di colonnine funzionanti quanto per il fatto che si sta aprendo progressivamente anche agli automobilisti che guidano auto elettriche di altre Case automobilistiche, anche le tariffe e le modalità di accesso stanno cambiando.

Così, per esempio, in Italia Tesla ha introdotto interessanti novità inerenti possibilità di membership e di abbonamenti annuali. Vediamo di cosa si tratta.

Tutti gli sconti di Tesla

Dal 13 aprile, Tesla propone un nuovo modello di affiliazione per tutti i clienti della rete Supercharger. Siglando la membership, che per coloro che possiedono una Tesla è automatica, tutti i proprietari di un’auto elettrica possono accedere a tariffe di ricarica più convenienti.

Inoltre, la quota mensile di adesione ai Supercharger si abbassa dai precedenti 12,99 euro a 9,99 euro al mese. A conti fatti, una riduzione di circa il 25%. Ma c’è di più. Tesla ha infatti annunciato la possibilità di sottoscrivere un abbonamento annuale al prezzo di 100 euro, una cifra che comporta un ulteriore sconto del 16% rispetto a chi deciderà di pagare la membership mese per mese.

Hyundai Ioniq 5 e Ioniq 6 alla stazione Tesla Supercharger di San Clemente, California

Hyundai Ioniq 5 e Ioniq 6 in ricarica presso un Supercharger Tesla

Serve l’app aggiornata

Il concetto dietro a questa nuova politica di Tesla inerente i Supercharger sembra chiaro. Dopo aver dato la possibilità a chiunque di ricaricare un’auto elettrica presso la propria infrastruttura, ora si mira alla fidelizzazione del cliente che, sottoscrivendo la membership, saranno invogliati a utilizzare le colonnine di Tesla ogni volta possibile potendo contare su prezzi vantaggiosi.

In particolare, se si ricarica senza abbonamento, si deve mettere in conto un prezzo di 0,64 euro nelle ore di punta (on-peak) e di 0,58 euro nelle ore "off-peak". Mentre con l'abbonamento i prezzi scendono rispettivamente a 0,50 euro (on-peak) e a 0,45 euro (off-peak).

L’importante è che l’app Tesla sia aggiornata a una versione 4.32 o superiore. Solo così, infatti, gestendo le operazioni di ricarica, i clienti che hanno un abbonamento attivo potranno beneficiare in automatico della riduzione del canone mensile e delle altre offerte della Casa.

Fotogallery: La rete dei Tesla Supercharger in Europa arriva a 100.000 colonnine