Prosegue la corsa verso la messa in commercio di batterie allo stato solido da parte di Factorial Energy. La società statunitense ha infatti affermato di aver appena consegnato dei campioni B (più evoluti rispetto a quelli A del 2023) a Mercedes.
Factorial ha annunciato con un certo orgoglio che si tratta della prima volta in assoluto in cui delle celle con elettrolita solido allo stadio così avanzato di sviluppo vengono consegnate a un costruttore per avviare una valutazione indipendente delle prestazioni. L’affermazione, però, va presa forse con le pinze, pensando a quante altre aziende hanno intrapreso questo passo. Ma torniamo alla stretta attualità.
Una densità vicina ai 400 Wh/kg
Factorial ha avviato da qualche mese la produzione delle sue celle allo stato solido nell’impianto pilota situato a Boston. Su una cosa l’azienda ha ragione. Con i 200 MWh di capacità annua, al momento si tratta della più grande gigafactory di batterie di questo tipo di tutti gli Stati Uniti.
Da lì sono uscite i campioni A (quelli a uno stato iniziale di sviluppo) che sono stati mandati, oltre che a Mercedes, anche a Hyundai-Kia e a Stellantis. Da lì escono ora i campioni B che sono stati spediti alla Casa della Stella. Proprio Stellantis e Mercedes hanno finanziato la costruzione dell’impianto produttivo con un esborso di 200 milioni di euro e i due gruppi automobilistici, grazie a questo impegno, si sono aggiudicati la possibilità di contribuire allo sviluppo delle celle di Factorial.
Mercedes, al momento, ne avrebbe ricevute circa 1.000, dalla densità record di 391 Wh/kg. Servono, nello specifico, per convalidare gli interi moduli all’interno delle quali sono raccolte e per capire se, nel loro cammino verso la realizzazione di una batteria completa, rispettano le specifiche tecniche e prestazionali richieste a Stoccarda.
Batterie più potenti, ma anche meno costose
Siyu Huang, ceo di Factorial, ha affermato: “Siamo entusiasti di passare alla fase “B” e di celebrare questo traguardo con un leader automobilistico globale come Mercedes-Benz. Questa rapida progressione dalla consegna del campione A alla consegna del campione B in meno di un anno evidenzia le rapide capacità di innovazione di Factorial, che continua a spingere sull’acceleratore per favorire l’adozione di batterie a stato solido nel settore automobilistico”.
Alle parole di Huang hanno fatto eco quelle di Markus Shaefer, cto di Mercedes: “Ci impegniamo a essere leader nelle tecnologie innovative nel campo delle batterie e la nostra partnership con Factorial è una parte significativa di questa strategia. Questi campioni B ci danno l’opportunità di convalidare ulteriormente le soluzioni tecniche che porteranno alla prossima generazione di batterie, che saranno in grado di avere migliori prestazioni in termini di autonomia e di velocità di ricarica, ma anche di ridurre i costi di produzione”.