È l'immagine - per fortuna molto rara - che nessun automobilista in elettrico vorrebbe vedere: l'auto prende fuoco senza una ragione apparente e provoca danni vari fino allo spegnimento delle fiamme.

Un caso simile a quelli che hanno avuto per protagoniste una Kia EV6 e una Mercedes EQE coreane e che hanno portato il Gruppo Hyundai a prendere alcune misure preventive per ridurre le paure del pubblico e avvisare i proprietari di potenziali problemi.

Il Costruttore asiatico ha così lanciato un programma di ispezione gratuita per gli automobilisti Hyundai, Kia e Genesis in patria.

Come funziona

"L'ispezione - scrive l'azienda - è rivolta a tutti i veicoli elettrici per passeggeri e piccoli veicoli commerciali di Hyundai Motor Company, Kia Motors e Genesis; in totale vengono controllati nove elementi relativi alla sicurezza dei veicoli elettrici, tra cui la resistenza dell'isolamento, la deviazione della tensione, il sistema di raffreddamento, i danni ai cavi di collegamento e ai connettori, gli urti/danni al sottoscocca [e] la presenza di codici di errore".

"I clienti che desiderano usufruire del servizio possono effettuare una prenotazione selezionando la data e la località desiderata in un giorno feriale o di sabato attraverso il centro clienti di ciascuna azienda e poi recarsi al centro di assistenza".

Batteria Kia EV6

Il pacco batterie della Kia EV6

In più, insieme a Mercedes, Hyundai sta rendendo disponibili i nomi dei suoi fornitori di batterie ai proprietari di auto elettriche. A questo proposito, pare che gli accumulatori della Mercedes incendiata in Corea provengano da China's Farasis Energy.

Yoon Joonwon, gestore di fondi presso la DS Asset Management Co. di Seul, ha dichiarato che la qualità delle batterie potrebbe fare la differenza.

"È difficile dire se le batterie Farasis siano il problema, ma la sensazione generale è che il rischio sia più alto con produttori più piccoli rispetto a produttori più grandi come CATL".

Secondo i siti di Hyundai e Kia, le batterie del gruppo coreano provengono dai giganti locali LG e SK On, oltre che dalla cinese CATL. 

Hyundai BMS

Il Battery management system (BMS) di Hyundai

Infine, Hyundai ha annunciato l'aggiornamento del sistema di gestione delle batterie (BMS) che dovrebbe aiutare a monitorare le irregolarità e a avvisare gli automobilisti in caso di anomalie. "Quando il BMS rileva eventuali malfunzionamenti, valuta immediatamente il livello di rischio e avvia le misure di controllo della sicurezza del veicolo".

I dati anomali vengono poi trasmessi ai centri di assistenza remota della Casa, che inviano automaticamente un messaggio al cliente. Gli aggiornamenti saranno applicati sia ai nuovi veicoli che a quelli già in strada entro la fine dell'anno. 

"I veicoli elettrici di Hyundai Motor Group - precisa comunque il costruttore - incorporano una gamma completa di tecnologie di sicurezza sviluppate sulla base delle competenze e delle esperienze accumulate finora. Siamo impegnati a garantire che i clienti di tutto il mondo possano sentirsi sicuri alla guida dei nostri veicoli elettrici".