L'universo dell'elettrico è ancora relativamente nuovo, eppure per BMW l'arrivo della iX3 coincide a pieno titolo con una seconda giovinezza, una seconda generazione dopo gli esordi pionieristici e decisi della i3 e della i8. In un contesto sempre più ricco di modelli a batteria, per tornare a dire la sua tra le zero emissioni la Casa di Monaco ha puntato sulla categoria che oggi come oggi detta legge: i SUV.
Avremmo dovuto provare la iX3 a Monaco di Baviera, come fatto recentemente con la BMW Serie 5 plug-in, quando davanti al concept della i4abbiamo anche fatto il punto con la Casa sui piani dell'Elica. Purtroppo la pandemia non ci ha consentito di partire, ma per fortuna l'ha potuta testare per noi il nostro collega tedesco, Stefan Wagner.
Com'è fatta
L'estetica è figlia della filosofia "Power of choice" di BMW, che vuole dare molteplici alimentazioni a ciascun modello. Da una BMW X3, la iX3 si riconosce per alcuni particolari.
Fotogallery: BMW iX3 (2020)
Le finiture blu elettrico di alcuni elementi, la calandra chiusa che, ovviamente, non deve raffreddare alcun motore endotermico, il paraurti con le nuove feritoie - quelle sì utili per convogliare l'aria sul pacco batterie - e i cerchi super aerodinamici, sempre più elemento distintivo per le EV.
Com'è dentro
Se fuori la questione estetica sostanzialmente non cambia, all'interno...anche. E questo vale sia da un punto di vista positivo che negativo: nessun marciapiede rialzato, nessun ulteriore ingombro, ma neanche un maggiore spazio interno.

Così è dunque, con la disposizione degli elementi cardine rimasta immutata: il monitor posto sulla plancia centrale che gestisce il sistema di infotelematica si lega con il cruscotto completamente digitale già conosciuto nelle versioni endotermiche, ma declinato per la natura a zero emissioni. Presente anche il selettore sul tunnel centrale. Il bagagliaio resta un punto di forza: da 510 a 1560 litri.
Motorizzazione
Con l'arrivo della BMW iX3, ecco far capolino il sistema eDrive di quinta generazione con un propulsore elettrico da 210 kW (286 CV) di potenza e 400 Nm di coppia. L'efficienza - riferita dai tecnici BMW è pari al 93% ed integra in un unico elemento il motore elettrico, la trasmissione e tutta l'elettronica di potenza.
In questa versione in prova la iX3 ha la sola trazione posteriore. Per avere le quattro ruote motrici bisogna infatti ancora attendere, con una versione che vedrà anche un secondo motore posto sull'asse anteriore.
Batteria e ricarica
80 kWh, di cui 74 effettivamente utilizzabili. Questa la capacità del pacco batterie scelto dalla Casa di Monaco, capace di far percorrere all'auto 460 km con un pieno di energia secondo il ciclo WLTP.

Un sistema che ha un'architettura a 400 Volt, compatibile con un picco di potenza di ricarica a 150 kW per la ricarica in corrente continua, mentre per la ricarica in corrente alternata si arriva a un massimo di 11 kW in trifase.
Come va
Dunque come si comporta alla guida questa ruote alte elettrica dell'Elica? Si può dire che sia la più "normale" tra le elettriche che finora abbiamo guidato. La BMW iX3 sorprende positivamente per l'accelerazione, anche se "in alto" si appiattisce un poco. Questo è ovviamente legato alla natura elettrica ed alla curva di coppia naturalmente piatta.
Partiamo subito da un punto di forza: il sistema di recupero dell'energia adattivo, capace di legarsi con i segnali stradali del sistema di navigazione. Ad esempio, avvicinandosi agli incroci, a curve con un raggio più piccolo, o con limiti di velocità, ma anche con il sensore del radar, riuscendo a settarsi al meglio, massimizzando veleggiamento e recupero.
A proposito di recupero, quando si toglie il piede dal pedale dall'acceleratore, il livello di regen si setta automaticamente in modo da frenare nella maniera più dolce possibile verso quello che è il target, l'obiettivo della macchina. In altre parole, a seconda della situazione, sollevare il piede può avere effetti differenti con cui bisogna abituarsi.

Il suono della iX3 ha varie "tonalità": In Comfort, l'accelerazione è acusticamente più sottile e abbastanza normale. In Sport, tuttavia, l'auto produce un suono fantascientifico forse fin troppo spinto che aumenta quanto più si preme il pedale.
Dinamica di guida: è una BMW, questo è certo. La iX3 è l'auto dalla natura "non sportiva" più "dinamica" che abbiamo provato. Riesce a raggiungere velocità di percorrenza, grazie anche al baricentro basso, davvero sorprendenti. Anche lo sterzo riesce ad offrire un feedback, pur con la sua leggerezza, sorprendentemente buono. La stabilità è il suo punto di forza, abbinata ad una trazione davvero elevata.

Quanto costa
La BMW iX3 può essere acquistata sia con l'allestimento base, chiamato Inspiring, con un prezzo che parte dai 69.900 euro, sia con allestimento più ampio chiamato Impressive da 75.900 euro.
Di serie si può avere, tra le altre cose, il Live Cockpit, il Driving Assistant, l'assetto adattivo ed il Park Assist, oltre ad i fari a Led e i cerchi da 19 pollici. Un prezzo concettualmente in linea con quelli che sono le proprie avversarie di segmento nel mercato a zero emissioni.
Le Alternative
Fotogallery: BMW iX3 (2021), la prova su strada
BMW iX3