Tra le tante Case cinesi che puntano a conquistare un posto al Sole in Europa c’è anche Chery, gruppo automobilistico che da decenni, più di altre realtà con sede nel Paese del Dragone, ha una vocazione verso l’export.

Chery, che in Italia è già in un certo senso noto grazie alla collaborazione con DR, che proprio le vetture di questo brand acquista e ripropone da noi con le proprie insegne, ha deciso di mettersi in gioco nel Vecchio Continente con due marchi nuovi di zecca: Omoda e Jaecoo. Omoda, in particolare, debutta con un SUV di medie dimensioni – la Omoda 5 - che è disponibile sia in versione termica, sia in versione completamente elettrica, che si chiama Omoda E5.

Omoda E5: piattaforma e dimensioni

La Omoda E5, come la sorella a combustione interna, nasce su una piattaforma progettata appositamente per i modelli Chery dei nuovi marchi del gruppo. Si tratta di un pianale multialimentazione che farà da base a una serie di vetture a brand Omoda, Jaecoo, Exceed, che debutteranno anche in Europa.

La versione elettrica non ha la vistosa griglia che è presente sulla Omoda 5 a benzina

La Omoda E5, nel dettaglio, è costruita a Wuhu, dove Chery ha sede, ma anche in Indonesia, Malesia e Iran. L’auto ha una lunghezza di 4,37 metri, una larghezza di 1,83 metri e un’altezza di 1,59 metri, con un passo di 2,61 metri.

  • Lunghezza: 4,37 metri
  • Larghezza: 1,83 metri
  • Altezza: 1,59 metri
  • Passo : 2,61 metri
  • Peso: 1.785 kg

Omoda E5: spazio a bordo

La Omoda E5 ha forme affusolate e dinamiche, con cofano abbastanza pronunciato (deve ospitare anche motori a benzina) e una coda snella, con lunotto molto inclinato

All’interno lo spazio a bordo è pari ad altre concorrenti appartenenti allo stesso segmento, ma il fatto che la piattaforma su cui è basata sia stata progettata anche per modelli a combustione interna non offre alcuni vantaggi tipici dei pianali “only electric” che possono contare su sbalzi più contenuti e pavimento piatto.

Ciò nonostante, la Omoda E5 accoglie fino a 5 occupanti senza che siano costretti a eccessivi sacrifici. Inoltre, ha un bagagliaio con una capienza di 360 litri (un valore non di spicco), che abbattendo i sedili posteriori aumentano fino a 1.075, ma ha un frunk anteriore che consente di guadagnare un vano extra che può risultare molto utile, ad esempio per riporre i cavi di ricarica.

  • Bagagliaio: 360/1.075 litri
  • Frunk: n.d.

Omoda E5: software

Chery, nel creare il brand Omoda, ha voluto puntare sulla tecnologia e trasmettere un senso di modernità sotto ogni aspetto. La Omoda E5, primo modello del nuovo marchio, ha così un pannello frontale di ampie dimensioni che occupa buona parte della plancia e che accoglie due monitor, uno per la strumentazione digitale, l’altro per il sistema di infotainment. Quest’ultimo offre sia i principali standard di connettività (Apple CarPlay e Android Auto), sia l’assistente vocale evoluto (Intelligent Voice Assistant), che consente di svolgere a voce tutta una serie di operazioni.

Il software che lo comanda è compatibile con gli aggiornamenti over the air. Sarà quindi arricchito in futuro attraverso release scaricabili e installabili in remoto.

Omoda E5: batteria e autonomia

La Omoda E5 adotta una batteria agli ioni di litio con chimica LFP da 62 kWh fornita da CATL che alimenta un motore elettrico posto all’anteriore che sviluppa 204 CV di potenza e una coppia massima di 340 Nm. L’auto promette un’autonomia di circa 430 km secondo il ciclo WLTP.

A essa, in futuro, potrebbe essere affiancata una versione low-cost con batteria da 41 kWh, sempre proveniente dal colosso cinese CATL, con cui Chery ha avviato una partnership strategica, che dovrebbe permettere alla vettura di percorrere 300 km prima di rendere necessaria una sosta alla colonnina.

Omoda E5: ricarica

Parlando di ricarica, la Omoda E5 dispone di un caricatore interno che accetta energia in corrente alternata fino a una potenza massima di 9,9 kW.

In corrente continua, invece, l’auto raggiunge un valore di 80 kW, un picco non eccelso, ma che consente di passare dal 30% all’80% in 30 minuti.

Omoda E5: prezzi

I prezzi della Omoda E5 non sono ancora stati resi noti. L’auto, infatti, a differenza della sorella a benzina, non è ancora stata introdotta sul mercato italiano. Dovrebbe debuttare entro fine anno e sarà proposta con un prezzo sicuramente competitivo.

Considerando che la versione termica ha un prezzo inferiore ai 30.000 euro, questa variante a batteria potrebbe avere un listino a partire da circa 35.000 euro.

Fotogallery: La Omoda 5 BEV dal vivo