BMW aveva dato il via alla propria strategia elettrica già molti anni fa. Inizialmente l’idea era quella di creare una gamma di modelli a sé stanti, differenti per look e impostazione, oltre che per powertrain, dal resto dell’offerta. In quel solco si inserivano per esempio la i3 e la i8.

Poi l’elettrificazione ha cambiato passo, l’auto elettrica si sta imponendo come unica alternativa o quasi per la mobilità del futuro e la Casa bavarese ha iniziato a sfornare modelli a batteria che rappresentassero una sorta di controparte a zero emissioni di vetture già note al grande pubblico. Unica differenza? Qualche dettaglio estetico e la lettera “i” davanti al nome.

Illustre rappresentante di questa questo nuovo corso è la BMW iX1 che, come è facile intuire, incarna la variante elettrica della famosa X1, SUV compatto del brand e modello tra i più venduti di sempre. Conosciamola meglio, soprattutto oggi che può pure vantare un dignitosissimo quinto posto nella classifica delle auto elettriche più vendute in Italia nel mese di marzo.

Piattaforma e dimensioni

Nata sulla terza serie della BMW X1, la iX1 ne ricalca da vicino le dimensioni con una lunghezza di 4,5 metri, una larghezza di 1,85 e un’altezza di 1,62. L’auto ha un passo di 2,69 metri. L’auto nasce sulla piattaforma FAAR, che BMW ha progettato con l’intento di creare una base multialimentazione dedicata ai modelli dotati di motore trasversale e trazione anteriore (o integrale, con rimandi dall’avantreno al retrotreno).

BMW iX1, inizia la produzione a Regensburg

La BMW iX1 è prodotta nello stabilimento di Regensburg

La piattaforma è stata introdotta nel 2019 proprio dalla Serie 1 e rappresenta un’evoluzione di quelle UKL1 e UKL2 su cui sono nate le varie MINI e, negli anni a seguire, le nuove generazioni delle BMW compatte (Serie 1 e 2 Active Tourer e Grand Tourer, X1 e X2).

  • Lunghezza: 4,50 metri
  • Larghezza: 1,85 metri
  • Altezza: 1,62 metri
  • Passo: 2,69 metri
  • Peso: 2.085 kg

Spazio a bordo

La BMW iX1 ha forme scolpite e regolari e, grazie anche a un passo che sfiora i 2,7 metri, regala parecchio spazio a bordo. Certo, il fatto che sulla stessa base nasca anche la BMW X1 “termica” toglie qualche centimetro all’interno rispetto a quanto si può trovare su un’elettrica di pari dimensioni che sfrutti una piattaforma progettata esclusivamente per modelli a batteria, ma il comfort per gli occupanti è garantito anche a chi siede in seconda fila.

BMW iX1 2022

Rispetto alle versioni a benzina, la BMW iX1 ha calandra chiusa e dettagli blu

Parlando di capacità di carico, l’auto ha una capienza di 490 litri (una decina in meno rispetto alla sorella a benzina) che abbattendo i sedili posteriori diventano 1.495. Non c’è, invece, un secondo vano sotto il cofano anteriore. Il cosiddetto frunk non è stato ricavabile perché lì davanti si trovano tutti gli organi ausiliari.

Curioso il fatto che, togliendo la copertura, si possono installare frunk realizzati in aftermarket che ben si adattano agli ingombri e che consentono di avere una vaschetta aggiuntiva nella quale riporre i cavi di ricarica o altri piccoli oggetti.

  • Bagagliaio: 490/1.495 litri
  • Frunk: n.d.
BMW iX1 2022

Software

A livello di infotainment, la BMW iX1, come il resto della gamma, sfrutta il sistema iDrive8, software di ultima generazione che integra tutte le funzioni dedicate alla connettività e al comfort. Come interfaccia sfrutta un display curvo che integra il monitor per la strumentazione, che ha una diagonale di 10”25, e quello touch per l’infotelematica e il climatizzatore, con diagonale di 10”7.

Il software può essere aggiornato in remoto con release over the air che introducono nuove funzioni e consentono di avere sulla propria auto un sistema sempre aggiornato. Con gli aggiornamenti OTA BMW interviene anche sulla correzione di bug e, sulle elettriche come la iX1, ottimizza le operazioni di ricarica. Non sono previsti, almeno per il momento, interventi sul powertrain.

BMW iX1 2022

La BMW iX1 monta un grande display curvo con comandi touch

Batteria e autonomia

La BMW iX1 è disponibile a listino in versioni a trazione anteriore o integrale, individuate rispettivamente dalle sigle eDrive20 e xDrive30. Montano entrambe una batteria con capacità lorda di 66,5 kWh (netta si ferma a 64,8) che monta ancora celle di tipo prismatico che la Casa bavarese utilizza su tutta la gamma a zero emissioni e che saranno in futuro sostituite dalle celle cilindriche di sesta generazione che sono al momento in fase di messa a punto nel centro tedesco di Parsdorf.

Sulla iX1 eDrive20, che adotta un motore anteriore da 204 CV di potenza, garantisce autonomie fino a 474 km. Sulla iX1 xDrive30, che grazie a due motori elettrici disposti uno per asse e a una potenza complessiva di 313 CV, le percorrenze medie dichiarate scendono invece a 439 km, sempre secondo il ciclo WLTP e su percorsi combinati.

Ricarica

La BMW iX1 può essere ricaricata sia in corrente alternata sia in corrente continua. Dotata di un caricatore di bordo da 11 kW, in AC passa dallo 0% al 100% in 6 ore e mezzo. IN corrente continua, potendo raggiungere una velocità massima di 130 kW, passa dal 10% all’80% in 29 minuti.

  Potenza Tempo
Ricarica in AC 11 kW 6,5 ore (SOC 0%-100%)
Ricarica in DC 130 kW 29 minuti (SOC 10%-80%)

Prezzi

Il listino italiano prevede al momento due versioni per la eDrive20 e una versione per la xDrive30. La BMW iX1 eDrive20 “versione base” ha un prezzo di partenza di 47.500 euro, mentre la BMW iX1 eDrive20-Limited Edition, sempre in “versione base”, parte da 43.830 euro. Per la iX1 xDrive30 si devono mettere in conto invece almeno 58.400 euro.

Su ciascuna versione si possono scegliere diversi livelli di allestimento, inclusi quelli che mirano più al comfort e all’eleganza XLine e quelli dalla tradizionale impostazione sportiva dotate di Pacchetto M.

Fotogallery: BMW iX1