Prendono sempre più corpo i piani di FCA per l’elettrificazione, che trovano uno snodo chiave nel polo torinese di Mirafiori. Lo stabilimento, che ospiterà il primo hub per le batterie del gruppo e uno dei maggiori programmi al mondo per il V2G, è protagonista oggi di una nuova serie di annunci, dall’installazione di 150mila metri quadri di pannelli fotovoltaici alla posa di 850 colonnine di ricarica. Ma non solo.

In totale, fa sapere FCA, gli investimenti avviati nello stabilimento – dove da settimane è stata avviata la realizzazione delle vetture preserie dell’attesa 500 elettrica - ammontano fino ad ora a circa 2 miliardi di euro, con l’obiettivo della piena occupazione nel 2022.

Elettricità verde

Accanto al V2G portato avanti con Terna, che coinvolgerà una flotta di 700 nuove 500 a batteria, lo stabilimento vedrà l’installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti degli edifici per 120mila mq e a copertura di 1.750 parcheggi (per 30mila mq), in grado di produrre 15 MW di elettricità.

L’operazione contribuirà alla riduzione delle emissioni per oltre 5.000 tonnellate di CO2 fornendo energia sostenibile per la carica dei modelli elettrificati prodotti nel sito. Il progetto relativo ai tetti sarà svolto in partnership con Edison mentre quello dei parcheggi verrà realizzato in cooperazione con Engie. Delle 850 colonnine che saranno posate nel polo di Torino, 750 saranno destinate ai parcheggi dei dipendenti.

Un polo d'eccellenza

FCA sottolinea che questi nuovi progetti di sostenibilità contribuiranno a cambiare completamente il volto di Mirafiori, indicato come quello che sarà un “grande polo d’eccellenza dell’elettrificazione sia in campo nazionale che internazionale”. Gli investimenti di prodotto nello stabilimento si concretizzeranno da giugno nell’avvio della produzione della 500 elettrica, ma hanno visto già sul fronte elettrificazione la partenza delle linee della Maserati Ghibli ibrida, prima tappa del processo di elettrificazione di Maserati.

 

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