Nel futuro di Hyundai c'è evidentemente la concept avveniristica Prophecy che verrà prodotta per il momento in serie limitata. La domanda però sorge spontanea: sostituirà in futuro la Ioniq? Al momento non ci sono conferme al riguardo, se non alcune voci legate all'intervista di Auto Express nei confronti del direttori di Hyundai Sangyup Lee. La Prophecy dovrebbe vedere la luce sul mercato entro il 2021.
Prototipo del futuro
Il prototipo della Prophecy si sarebbe dovuto mostrare all'ultimo Salone di Ginevra, salone ovviamente annullato a causa della Pandemia legata al Covid-19. Dunque, nel prossimo futuro servirà capire come si declinerà questo concept, considerando come la Prophecy abbia soluzioni davvero interessanti: la presenza di un joystick al posto del volante, soluzioni in termini di interni e vita a bordo tra cui anche la presenza di schermi e monitor di gestione.
Tecnicamente, come avevamo già detto precedentemente, la Prophecy si baserà sulla piattaforma E-GMP apposita, con architettura a 800 volt.
Fotogallery: Hyundai Prophecy concept
Purifica l'aria
Sarà un'auto capace di pulire l'aria questa Prophecy: nel concept infatti, il progetto e l'idea quella di sviluppare un sistema di filtraggio che utilizza un sensore per polveri sottili all'interno del veicolo. Quando il livello di particolato nell'abitacolo si fa troppo elevato, il sistema si attiva aspirando aria fresca dall'esterno, filtrandola, purificandola e facendola circolare all'interno dell'ambiente di guida.
Il sistema pomperà indietro aria attraverso due prese poste alla fine delle portiere. Si tratta di un sistema che tra l'altro, può essere messo in atto mentre si è alla guida, ma anche "al minimo" o in fase di carica.
Dunque un sistema che risulterebbe estremamente funzionale, considerando anche come la Prophecy è una concept car con vetri chiusi bloccati, dunque il sistema di areazione non può che passare attraverso tale soluzione.