Ormai è sotto gli occhi di tutti: i protagonisti dei trasporti della Fase 2 saranno bici e monopattini elettrici. E non solo attraverso gli incentivi fino a 500 euro per l’acquisto o lo sharing (trovi qui tutte le informazioni sul bonus previsto dal decreto Rilancio). Già, perché anche gli operatori privati si stanno muovendo per rendere sempre più pratica e accessibile la micromobilità a zero emissioni.

Come Helbiz, che dopo il varo della tariffa “flat” da 29,90 euro al mese lancia oggi un accordo con l’associazione autorimesse di Confcommercio Milano, APA, per spingere ancora di più questo nuovo tipo di mobilità. Attività che tra l'altro, nel pieno dell'emergenza sanitaria, si era reinventata anche per la consegna di kit prevenzione Coronavirus.

Pit stop e "cambio volante"

Obiettivo dell’intesa, spiega la società di sharing, sono il noleggio facilitato e corse gratuite dei monopattini Helbiz per gli utenti che arrivano a Milano in auto lasciando la propria vettura nelle autorimesse. In particolare, i monopattini verranno posizionati in un corner dedicato all’interno dei parcheggi convenzionati con l’associazione, per essere noleggiati “al volo” da tutti gli automobilisti che effettuano la sosta.

Si partirà con le prime 10 autorimesse che ospiteranno ogni giorno minimo 5 monopattini pronti per il noleggio. A seguire, ci sarà un piano di espansione graduale che arriverà a coinvolgere un totale di circa 70 parcheggi in tutto il capoluogo lombardo.

Per il primo mese, i nuovi utenti dei parcheggi avranno diritto alla prima corsa gratuita, mentre gli iscritti a Confcommercio Milano potranno richiedere uno speciale codice per utilizzare i monopattini senza lo scatto iniziale per le prime 5 corse.

Un nuovo ruolo dei parcheggi

“Crediamo che la qualità del nostro servizio, le tariffe competitive e la possibilità di passare senza soluzione di continuità da un mezzo personale a un monopattino in sharing rappresentino una grande agevolazione per tutti i cittadini milanesi che in questa cosiddetta Fase 2 stanno facendo ritorno alle proprie attività, lavorative e non”, commenta Salvatore Palella, fondatore di Helbiz, a cui fa eco il presidente di APA, Stefano Martarelli, sottolineando che nel contesto attuale “le autorimesse sono sempre meno dei ‘non luoghi’, ossia depositi di passaggio dove iniziare o terminare uno spostamento con il mezzo privato, ma diventano veri e propri hub di servizi e sempre più ricopriranno un ruolo centrale nel contesto urbano”.