La prima regola di chi investe in Borsa è quella di diversificare il portafoglio. Ma c’è stata gente che in barba all’ABC del piccolo trader, qualche mese fa ha puntato tutto su Tesla ritrovandosi spaventosamente ricco.

Non sono solo quindi i dipendenti della Casa, diventati dei Paperoni grazie alle stock options distribuite da Elon Musk, ma anche numerosi "comuni mortali" hanno beneficiato del boom delle azioni dell’ultimo anno, con la Casa di Palo Alto diventata il primo costruttore al mondo per capitalizzazione.

Un all-in andato bene

Prendete Orestis Palampougioukis, ad esempio, uno sviluppatore di software che lavora in Olanda e che ha contratto un prestito di 43.000 euro lo scorso ottobre e non senza un po' di incoscienza lo ha girato tutto su Tesla. Una mossa azzardata, ricostruita ai microfoni della Reuters.

All’epoca il prezzo di un’azione era di 230 dollari (poco più di 200 euro). Palampougioukis ha visto quintuplicare il valore del proprio investimento in poco tempo e oggi, addirittura, ha di che gioire leggendo che un’azione vale la bellezza di 1.641,96 dollari (1.435 euro). 

Tesla Roadster

Non contento, Palampougioukis ha comprato azioni Tesla per altri 14.000 euro presi dai risparmi personali e anche quelle gli hanno fruttato già 10.000 euro di guadagno, già stornando il 7% di interesse che ha pagato alla banca per il prestito iniziale.

“Ho studiato Tesla in modo molto approfondito – ha dichiarato – e ho capito che la crescita sarebbe stata inevitabile. Ho guadagnato molto, ma l’idea è quella di tenere la posizione a lungo, addirittura per decenni”.

Tutti le vogliono

Palampougioukis non è il solo ad aver beneficiato del rally borsistico di Tesla. Sono tanti coloro che hanno creduto in una crescita del valore delle azioni della Casa, che per il 75% del proprio capitale è in mano a grandi investitori istituzionali (incluso Elon Musk) e solo per il 25% a piccoli investitori.

Tesla è il titolo più acquistato su numerose piattaforme digitali di trading e da luglio 2018 ha visto crescere il numero di investitori del 400%. Addirittura, in Corea del Sud, è il titolo straniero più gettonato.

Tesla Model S restyling

Delle Tesla “in regalo”

Choi Jong-wan, ex presidente del Tesla Owners Club coreano, ha chiesto un prestito per investire in azioni Tesla nel 2016, quando la Casa ha annunciato l’arrivo della Model 3. Con i soldi guadagnati, Choi si è comprato, tra le altre cose, anche una Model S. Lo stesso ha fatto un marketing specialist di Oakland, che ha venduto alcune azioni per mettersi in garage una Model 3.

“Ho fiducia nel titolo – ha detto – lo terrò a lungo. Almeno fino a quando altre Case non saranno in grado di mettere in commercio auto elettriche di pari livello a prezzi competitivi. Per ora posso solo esser contento del rendimento. Pensate che ho acquistato le prime azioni nel 2010, appena uscito dal college. Mi avanzavano 200 dollari, ma allora ne costavano solo 29”.