Con l’arrivo della 500 elettrica FCA è ufficialmente entrata in forze nella mobilità a zero emissioni. L’impegno del gruppo verso la transizione energetica passa, oltre che per l’elettrificazione della gamma, anche per una serie di iniziative di contorno, come ad esempio la sperimentazione del V2G a Mirafiori. E oggi si compie un ulteriore passo avanti.

FCA, infatti, ha stretto un memorandum di intesa con Engie EPS per la creazione di una joint venture dedicata proprio all’offerta di servizi inerenti la mobilità elettrica. Lo ha fatto pensando di sfruttare i benefici derivanti dalla condivisione delle risorse finanziarie e l’esperienza industriale del gruppo italoamericano da una parte e del know-how tecnologico della società energetica parigina. Il legame di FCA con la Francia, insomma, si stringe ulteriormente dopo la nascita di Stellantis e l’unione con il gruppo PSA.

Le offerte sulla ricarica

In primo luogo, la nuova società metterà in commercio una serie di soluzioni dedicate alla ricarica delle auto “alla spina”. Lo farà ad esempio offrendo una serie di colonnine e wallbox adatte a vari usi, da quello domestico a quello pubblico, e attraverso la fornitura di pacchetti energetici provenienti da fonti rinnovabili acquistabili in abbonamento a canone mensile fisso.

FCA easyWallbox

La nuova società potrà beneficiare del libero accesso a centinaia di tecnologie e soluzioni brevettate, la cui condivisione permetterà a tecnici e ingegneri di sviluppare una serie di prodotti all’avanguardia, a tutto vantaggio della diffusione della mobilità elettrica a livello europeo.

Aspettando il 2021

Mike Manley ha così commentato l’avvio ufficiale della partnership: “La firma di questo Memorandum d’Intesa è il frutto di tre anni di proficua collaborazione tra le due aziende. Insieme abbiamo già dato vita a progetti come la easyWallbox, unità di ricarica plug-and-play estremamente intuitiva realizzata in esclusiva per FCA, come la sperimentazione Vehicle to Grid o ancora come gli innovativi pacchetti energetici dedicati ai clienti. Ora ci sarà un coinvolgimento maggiore da entrambe le parti per sviluppare ulteriori prodotti e servizi”.

Carlalberto Guglielminotti, amministratore delegato e direttore generale di Engie EPS conferma l’entusiasmo dell’ad di FCA: “La joint venture dà l’occasione per consolidare un patrimonio automobilistico immenso e, allo stesso tempo, di delineare la strada da percorrere verso la mobilità a zero emissioni”.

Stando alle previsioni, FCA ed Engie dovrebbero firmare l’accordo definitivo entro la fine dell’anno, così da costituire la joint venture nel primo trimestre 2021.