La Enel X punta dritto alla Cina per accelerare ulteriormente la sua crescita. La società del Gruppo Enel specializzata nello sviluppo di servizi dedicati alla mobilità elettrica (ma non solo) vuole quindi cercare di imporsi anche nel mercato del Dragone proponendo le sue soluzioni dedicate alla ricarica pubblica e privata.
Nuova sede
“La Cina è il mercato più ampio in termini di veicoli elettrici, con un percorso di sviluppo ambizioso e straordinario", ha spiegato l'amministratore delegato di Enel X, Francesco Venturini.
Quella cinese è una realtà con dinamiche molto particolari, che per essere controllate al meglio devono essere vissute "direttamente", presenziando il territorio. Ed è per questo che Enel X ha deciso di inaugurare la sua prima sede commerciale a Shanghai.
Fotogallery: Enel X alla conquista della Cina
L'obiettivo del nuovo ramo Enel X Cina è chiaramente quello di imporsi proponendo specifici servizi per la eMobility, con soluzioni per la ricarica smart e personalizzate.
In quest'ottica l'azienda ha l'ambizione di espandere e diversificare ulteriormente l’offerta includendo servizi vehicle-grid a supporto di reti intelligenti. Un approccio in linea con il rapido sviluppo delle energie rinnovabili.
Via alle partership
Enel X lavorerà a contatto con i costruttori locali e con clienti commerciali, industriali e residenziali, nonché con gli operatori di energia elettrica.

La sede di Shanghai sta infatti stringendo rapporti con diversi produttori di automobili cinesi e globali, flotte aziendali, e con operatori che gestiscono immobili commerciali per introdurre soluzioni di ricarica che utilizzano la wallbox JuiceBox.
"Crediamo che Enel X possa dare un contributo significativo per raggiungere gli obiettivi sostenibili del Paese", conclude Venturini, "fornendo le più recenti tecnologie disponibili nel settore e collaborando con gli operatori di mercato per stimolare la tendenza inarrestabile all'adozione della mobilità elettrica, soddisfacendo le esigenze immediate e contribuendo al contempo a offrire una maggiore stabilità nel futuro”.