Audi raddoppia la potenza di ricarica in corrente alternata della e-tron S e della e-tron S Sportback. Da oggi i due SUV a zero emissioni della Casa, nella loro versione di punta da 503 CV e 3 motori elettrici, potranno essere dotati un caricatore di bordo supplementare che permette di arrivare a una potenza massima in AC di 22 kW. Il tutto, ad un costo di 2.000 euro.
Con il secondo caricatore di bordo, anche quando si ricarica in corrente alternata, sia presso una colonnina pubblica o una wallbox privata, per un pieno di energia si possono impiegare anche meno di 5 ore. Nulla cambia, chiaramente, quando invece ci si attacca ad una colonnina a corrente continua, visto che i due SUV della Casa dei Quattro Anelli, in quel caso, sono compatibili con velocità fino a 150 kW.
Dietro al radiatore
Il secondo on-board charger, che è piazzato dietro il radiatore anteriore, permette appunto di raddoppiare la potenza di ricarica in AC e sfruttare tutto il potenziali delle stazioni a 22 kW. In questo modo, con una sosta di meno di un’ora si può comunque ripristinare un’autonomia di 100 km.
Non male, considerando che l’85% delle colonnine pubbliche in Italia è di tipo a corrente alternata e che di queste, più della metà (il 60% per la precisione) arriva a erogare 22 kW.
Un sistema casalingo integrato
Nulla cambia, invece, a livello della gestione della ricarica. Se si opta per il caricatore di bordo opzionale si continua a beneficiare di tutti i servizi che Audi ha messo a punto per rendere semplice e intuitivo il pieno di elettroni. Interessante la compatibilità con l'e-tron charging system connect, sistema di ricarica domestica dotato di touchscreen a 5” con connessione wi-fi.
Il dispositivo è particolarmente utile perché è in grado di leggere gli assorbimenti energetici dell’impianto di casa e di regolare la potenza della ricarica dell’auto di conseguenza. Inoltre, se l’abitazione è dotata di impianto fotovoltaico, può utilizzare in modo preferenziale l’elettricità prodotta dai pannelli solari.